Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] la cultura politica si presentava come un problema. Marx si trovava sicuramente nell'alveo della tradizione illuministica, Eckstein, Richard Fagen, Ronald Inglehart, Max Kaase, Dennis Kavanagh, Joseph La Palombara, Robert Lane, S. M. Lipset, Herbet ...
Leggi Tutto
Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] dialettica ed evoluzionistica del XIX secolo - ad esempio in Karl Marx (v. Osterhammel, 1996, pp. 277-278).
Lo storicismo Hintze, Marc Bloch, Henri Pirenne, Fernand Braudel e Joseph Needham, sinologo e storico della scienza inglese.
Nel secondo ...
Leggi Tutto
Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] esempio - Hegel nelle sue Vorlesungen über die Philosophie der Weltgeschichte o Marx in Der Achtzehnte Brumaire des Louis Napoleon: per il primo, è stato un giurista di formazione privatistica, Joseph Kaiser, con l'imponente ricerca dal titolo Die ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] chimiche.
John Roebuck (1718-1794), in collaborazione con Joseph Black (1728-1799) e James Watt (1736-1819), attingeva questa stessa industria. Come infatti scriverà più tardi Karl Marx ne Il capitale "così la filatura meccanica rese necessaria la ...
Leggi Tutto
Croce, Gentile e la ‘scoperta’ di Hegel
Giovanni Bonacina
La cornice della ‘scoperta’ crociana e gentiliana di Hegel
Con il termine risurrezione, Gentile volle segnalare nel 1904 – sulla rivista allora [...] Hegel, e Croce confessare di aver intuito in gioventù proprio grazie a Marx l’esistenza di un Hegel più «vivo», più «concreto», di Schleiermacher, Arthur Schopenhauer, il tardo Friedrich Wilhelm Joseph Schelling), indizio dell’influenza di Gentile, ...
Leggi Tutto
GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] dubbio perso la carica passionale per la quale fin dal 1796 Joseph de Maistre lo interpretava come lo strumento del castigo inflitto da Le quali si scorgono nel pensiero stesso di K. Marx e F. Engels. Infatti, quando essi inneggiano alla liberazione ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] proibiti della Chiesa cattolica; ma non impedì a Karl Marx di proclamarsi "suo sincero ammiratore" nella copia del Desmond, Adrian J. - Moore, James R., Darwin, London, Michael Joseph; New York, Viking Penguin, 1991.
‒ 1998: Desmond, Adrian J., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] dalle interessanti pagine che l’economista tedesco Joseph A. Schumpeter ha scritto sul valore economico lavoro di A. Smith (1723-1790), David Ricardo (1772-1823) e Karl Marx (1818-1883).
È utile il confronto tra il pensiero economico medioevale e l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] – e il socialismo della Prima internazionale (con lo stesso Karl Marx, Mazzini si era scontrato a Londra fin dagli anni Quaranta): in (il motivo della nazione «missionaria», che risaliva a Joseph de Maistre e alle sue Considérations sur la France, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] tra socialismo e marxismo costruito con un lavoro secolare, e al posto di Marx, nel pantheon del socialismo italiano viene collocato Pierre-Joseph Proudhon, contro cui Marx aveva scritto pagine di fuoco in Das Elend der Philosophie (Miseria della ...
Leggi Tutto
controfilosofia
(contro-filosofia), s. f. Concezione alternativa della storiografia filosofica. ◆ Si considera un antifilosofo? «No... per fare questo avrei dovuto scrivere una storia della controfilosofia o una storia dell’antifilosofia....