JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] 123) sottolinea la continuità di ispirazione, rispetto a chi rimprovera allo J. un'eccessiva germanizzazione nel dopo Stoccarda: "Jommelli né ha corrotto, né ha cambiato lo stile, sebene le sue carte ultime sien differenti dalle prime. Ogni scrittore ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] , e per la prima volta cantò come "ultima parte" al teatro S. Carlo nella stagione 1753-54 nell'opera Ifigenia in Aulide di N. Jommelli. Il 25 apr. 1754 l'A. ebbe il permesso di recarsi a Roma per cantare in un oratorio sacro; tornato a Napoli l'11 ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] il Florimo -, e in particolare, per la composizione, di Niccolò Jommelli, suo zio materno (da cui il soprannome), di Pietrantonio Gallo testualmente: "Dell'A., parente e discepolo di Jommelli, Paisiello dice che gode d'una reputazione straordinaria. ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] come tenore, avvenne il 31 genn. 1768 al teatro Comunale di Bologna nell'opera Ezio di N. Jommelli; per la fiera dell'Ascensione dello stesso anno cantò nel Demetrio di A. G. Pampani al teatro S. Benedetto di Venezia. Alcune notizie del Burney e del ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] di C. W. Gluck al teatro di corte, e il mercoledì della settimana santa dello stesso anno all'esecuzione del Miserere di Jommelli in casa di Saverio Mattei. Per la stagione 1774-75 la D. era stata scritturata dall'impresa del teatro Regio di Torino ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] benché nel 1749 non poté ottenere il titolo di maestro coadiutore della cappella Giulia in Roma (gli venne preferito Niccolò Jommelli).
Tra il 1739 e il 1753 Perez scrisse, soprattutto per la Capella della Soledad e altre sedi palermitane, una decina ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] a matematica, italiano e latino. Dal 1770 al 1772, sempre a Napoli, il B. si valse invece dell'insegnamento di N. Jommelli, che aiutò anche a stendere le ultime partiture quando il maestro napoletano fu colpito, nel 1771, da un attacco di apoplessia ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] , e dell'Antigono di Hasse il 26 dicembre (a Milano il B. tornò ancora nel 1752 per cantare l'Antigono e il Demofoonte dello Jommelli). Nel 1747, per i grandi festeggiamenti in onore dell'infante di Spagna Carlo, il B. si recò a Napoli e cantò, il 6 ...
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BAGLIONI, Luigi
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco, nato a Milano nei primi decenni del sec. XVIII, acquistò fama di valente violinista e dopo una brillante attività di esecutore e compositore in [...] d'onore nella cappella del duca, che aveva già al suo servizio un'eccellente orchestra sotto la guida di N. Jommelli.
Durante la sua permanenza a Ludwigsburg le sue qualità d'artista riscossero consensi e ammirazione da parte di musicisti allora ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] pratici e teorici, impadronendosi del linguaggio armonico attraverso l'analisi delle composizioni di G. Pierluigi da Palestrina, N. Jommelli, F. Durante e G. F. Haendel.
Divenuto maestro al cembalo al Haymarket theatre, il F. poté assistere all ...
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