DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] delle opere, curò decine di revisioni e di edizioni critiche di musica italiana del Settecento (Durante, Hasse, Jommelli, Pergolesi, Porpora, Sarro, Sarti, Alessandro e Domenico Scarlatti, Vivaldi); di particolare importanza fu anche la nuova ...
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MORTELLARI, Michele
Lorenzo Mattei
– Nacque a Palermo intorno al 1747.
La data di nascita si deduce dagli annunci mortuari di due riviste inglesi (The European magazine and London review, vol. 51, [...] » che «napoletano»; 1789, p. 526). La struttura delle arie, che non ingloba inserti in stile recitativo alla maniera di Jommelli, resta ancorata allo schema tripartito col ‘da capo’ e si articola in relazione ai passaggi di bravura, assai frequenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante sia oggetto di polemiche e venga accusato di corrompere il gusto e la poesia, [...] attivamente all’azione, sul modello dell’opera francese coeva. Classici esempi di queste nuove tendenze sono Niccolò Jommelli e TommasoTraetta, entrambi di scuola napoletana, ma attivi in varie capitali europee. Tra i mutamenti più appariscenti ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] di Torino nel secolo XVIII,in Gazzetta musicale di Milano,XLVI (1891), 28, p. 457; 33, p. 537; H. Abert, Niccolò Jommelli als Opernkomponist,Halle 1908, p. 70; N. Pelicelli, Musicisti in Parma nel sec. XVIII, in Note d'Arch. per la storia musicale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Affermatasi nel XVII secolo con Lully come l’emblema della monarchia assoluta, la tragédie [...] un semplice intermezzo italiano, approfitta della situazione: mette in scena intermezzi napoletani e opere buffe di Pergolesi, Leo, Jommelli e altri. Alcuni di questi lavori vengono messi in circolazione in versione francese e hanno, in questa veste ...
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MOZART, Wolfgang Amadeus
Guido Pannain
Compositore, nato a Salisburgo il 27 gennaio 1756, morto il 6 dicembre 1791 a Vienna. Il padre Johann Georg Leopold, anch'egli musicista, a parte la sua produzione [...] re del Ponto, rappresentata il 26 dicembre del 1770. A Napoli assistette a una rappresentazione dell'Armida abbandonata di Niccolò Jommelli. Lasciata l'Italia nel 1771, vi ritornò nello stesso anno per comporre e farvi eseguire l'Ascanio in Alba, su ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] tra G. A. Brescianello (1717-57) ed Eligio Celestino (1776-81). In un dato momento Stoccarda riunisce sotto la bacchetta dello Jommelli quanto di meglio poteva allora offrire l'arte del violino: A. Lolli, P. Bini, P. Nardini, D. Ferrari. Anche in ...
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STOCCARDA (ted. Stuttgart, nome che deriva da un Gestüt "allevamento di cavalli" che si trovava in quei luoghi; lo stemma della città è infatti una cavalla nera; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe [...] di Stoccarda doveva assurgere a maggiore altezza quando - dal 1753 circa - vi trovò ricche possibilità l'opera napoletana: N. Jommelli fino al 1768 compose per la residenza sveva una serie numerosa di opere, che aprirono una strada tra quelle del ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] Giovanni Bononcini, Alessandro Scarlatti, Gasparini, Caldara, Benedetto Marcello, Tomaso Albinoni, Johann Adolf Hasse, Nicola Porpora, Niccolò Jommelli e tanti altri. Ancora nel Diario di Forcellini l’austero veneziano, pur ritenendo il Metastasio il ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] à la cour di C. S. Favart, una commedia in tre atti con musiche anche di Ciampi, Latilla, Sellitti, Vinci e Jommelli (Parigi, Théâtre-Italien, 12 febbr. 1755); Les Chinois ancora di Favart (ibid., 18 marzo 1756) e nei "pasticci" inglesi: The Maid ...
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