BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] fu in Inghilterra: visitò l'osservatorio di Greenwich, Oxford e Cambridge; a Londra incontrò il Burke, il Johnson, il Bradley, B. Franklin, ed ebbe intense relazioni con ecclesiastici, diplomatici, politici. Onorevolmente accolto dagli scienziati ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] della tipografia: A. Nesbitt, The history and technique of lettering, New York 1957, pp. 138-140 e passim; A. F. Johnson, Type designs: their history and development, London 1959, pp. 68-69, 150; D. B. Updike, Printing types: their history, forms ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] ), quindi il Berenson (1958) tentarono di ricostruire, seguiti da altri studiosi; gli altri pannelli - tra cui la splendida Pietà Johnson, a Filadelfia - sono divisi tra raccolte e musei americani, oltre a tre Santi della predella, due dei quali si ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] le opere del biennio 1492-94 sono vissute sotto il segno di una conquistata dolcezza: la Madonna col Bambino della coll. Johnson di Filadelfia denota un chiaro accostamento al Giambellino; ad essa si associano il Presepe del Musée des Beaux-Arts di ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] di Fort Worth, Texas, uno nella Frick Collection di New York) e quattro angeli provenienti dalle cuspidi (Johnson Collection, Filadelfia; Van Heek Collection, 's Heerenberg, Olanda; Mount Holyoke College, South Hadley, Mass.; già collezione Stoclet ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] già nella raccolta Reisinger di Vienna (Detroit, Institute of Arts); Madonna con s. Elisabetta (Filadelfia, Coll. Johnson); Sacra Famiglia già Murray (Boston, coll. Brandegee); Natività Crespi a Brera. Sgorga dalla medesima esperienza della Madonna ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] 1959, e gli fu conferita l’Honorable mention del Carnegie Institute di Pittsburgh (in commissione vi erano James Johnson Sweeney, Venturi, Marcel Duchamp, Mary Callery, Vincent Price e Raoul Ubac), riscontrando l’interesse di Sweeney, allora ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] lo invitò a esporre alla Biennale di Venezia intitolata La presenza del passato, alla quale partecipò insieme a Philip Johnson e Mario Ridolfi. Nel 1986 fu invitato dall’architetto spagnolo Rafael Moneo a insegnare come visiting professor alla ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] trasferita nella newyorkese Stable Gallery di Eleanor Ward alla fine dell’anno.
Nel frattempo Burri aveva conosciuto il critico James Johnson Sweeney, allora direttore del Solomon R. Guggenheim Museum di New York, che all’inizio del 1953 si trovava a ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] 1942); Le rossignol (1942); Ozymandias (di P. B. Shelley, 1944); The daffodils (di W. Wordsworth, 1944); The shadow (di Ben Johnson, 1944); 28 Shakespeare sonnets (1944-45); Il bestiario (di A. Loria, 1946-60); 5 Poesie romanesche (1946); De amico ad ...
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decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...
cyberbisturi
s. m. inv. Apparecchiatura usata per eseguire interventi di chirurgia non invasiva mediante radiazioni. ◆ Un chirurgo, Jerry Johnson, ha eseguito una laparoscopia a distanza su un paziente adagiato nella sala operatoria della...