GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] , raffigurante la Morte della Vergine, i cui scomparti sono divisi tra il Museo nazionale di Villa Guinigi (Lucca), la Johnson Collection di Filadelfia e il Fogg Art Museum di Cambridge, MA (De Marchi); una tavola con l'Incoronazione della Vergine ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] monumento all'interno del tabernacolo si trovava una Madonna con Bambino oggi conservata a Filadelfia (Museum of art, Johnson Collection: Valentiner, 1927). Il monumento si conclude con il timpano, in cui il Redentore benedicente è fiancheggiato da ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] Mies van der Rohe, Richard Neutra, Eric Mendelsohn, Marcel Breuer, di stanza negli Stati Uniti, e gli americani Philip Johnson, Eero Saarinen e Frank Lloyd Wright. A Cambridge, dove qualche anno più tardi Belgiojoso sarà invitato a tenere un ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] p. 267 n. 3). Garzelli aggiunge al catalogo di G. le due tavole con Uomini e donne in adorazione della collezione Johnson (Philadelphia, Museum of art).
Nel campo della miniatura, alla bottega di G. e Monte è riferito anche un Cerimoniale dei vescovi ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Brescia, II, Milano 1963, pp. 978-987; R. P. Ciardi, La raccolta Cagnola, Cremona 1965, pp. 47 s.; J. G. Johnson Coll., Catal. of Italian Paintings, Philadelphia 1966, p. 172; M. L. Ferrari, Zenale,Cesariano e Luini..., in Paragone, XVIII (1967), 211 ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] del 1506 nel Bode Museum di Berlino Est; e, databile allo stesso tempo, il Gentiluomo ora a Filadelfia, coll. J. G. Johnson, firmato, che rivela un'inedita attenzione al Solario (A. Venturi, La quadreria Sterbini, in L'Arte, VIII [1905], pp. 438 s ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] alti capolavori del tempo" (1953).
La Madonna in trono fra i ss. Nicola e Lucia (ora nel Museo di Filadelfia, J. G. Johnson coll.), la Madonna fra i ss. Sebastiano e Rocco (ora a Bergamo, Accademia Carrara, firmata), la Madonna fra le ss. Monica e ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] tardo del Bonsignori.
Il S. Sebastiano nel santuario di S. Maria delle Grazie a Curtatone e il Cristo giovane di Filadelfia (Johnson Coll., n. 172), che gli va accostato, sono creazioni già del tutto in quello spirito, e vanno datati fra il 1510 ...
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] dell'affresco nella chiesa di S. Matteo a Osimo (ascritto ad A. da L. Venturi), e dei quattro pannelli johnson a Filadelfia, che pure tanti punti di contatto - fin nella punzonatura dei nimbi - hanno col dittico Frick.
Tra le attribuzioni ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] ritorno nella capitale francese, espose al Salon del 1869: Visita all'antiquario del 1869 (Filadelfia, coll. J. G. Johnson) è uno studio di artificiosa eleganza, dove l'eccessiva abilità di composizione diminuisce la sincerità evocativa del maestro ...
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decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...
cyberbisturi
s. m. inv. Apparecchiatura usata per eseguire interventi di chirurgia non invasiva mediante radiazioni. ◆ Un chirurgo, Jerry Johnson, ha eseguito una laparoscopia a distanza su un paziente adagiato nella sala operatoria della...