Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] o del genere cinematografico. La personalità di compositori come Alex North, Elmer Bernstein, Henry Mancini, Jerry Goldsmith, JohnWilliams, John Barry spicca in alcune circostanze irripetibili (A streetcar named desire, 1951, Un tram che si chiama ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] (1968) o l'Olympic fanfare and theme per i Giochi di Los Angeles (1984), scritto dal noto compositore di colonne sonore JohnWilliams (autore, fra l'altro, delle musiche per i film Star wars, Indiana Jones, Jurassic Park, Schindler's list).
L'innodia ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] per sé più spettacolare: dopo gli ambigui accenni di T. Williams (1914-1983), W. Inge (1913-1973) e, meno obliquamente prima generazione: J. Davis (n. 1917: Jagardoo, 1978; John Pat and other poems, 1988), Oodgeroo Noonuccal (nome aborigeno assunto ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] mondialisation de la culture, Paris: La Découverte, 1999.
Williams, R., Problems in materialism and culture: selected essays D., On the principles of political economy and taxation, London: John Murray, 1817 (tr. it.: Principi dell'economia politica e ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] solo tecnico straniero presente fu William Wilkinson, fratello di John, un grande esperto inglese di siderurgia, e tutta l developing countries: theory, policy and evidence, London 1988.
Williams, R., Culture and society: 1780-1950, Harmondsworth 1961 ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] immigrato in View from the bridge (1955). T. Williams, al contrario, nato nel 1914 nel Mississippi, esprime e realtà del Piccolo Teatro di Milano, Torino 1965.
Hayman, R., John Osborne, London 1968.
Hayman, R., Harold Pinter, London 1973.
Ionesco, ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] una conclusione eguale a quella sostenuta poco tempo prima da John Galbraith (v., 1958). È stata in particolare la ' redditi (a eccezione del dividendo sociale) piuttosto elevata (la Rhys Williams la poneva al 40%). In effetti quello che si viene a ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] dei servi 'vincolati' per un certo numero di anni (v. Williams, 1966, p. 18). Anche questa soluzione fallì, sia per il americano dal tramonto all'alba, Milano 1973).
Schenone, G., John Brown, l'apostolo degli schiavi, Milano 1984.
Sheridan, R.B ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] da Rookes E.B. Crompton, Edison, Gisbert Kapp e John Hopkinson. In particolare, Crompton e Kapp, nel 1882, idearono introdotta nel settore dell'illuminazione elettrica da Charles Williams che, nel 1877, considerò la possibilità di trasmettere ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] i subshifts di tipo finito introdotti da Robert F. Williams, che si possono definire proibendo che compaiano alcune William P. Thurston e esperti della teoria computazionale dei gruppi come John J. Cannon. Un gruppo si dice automatico se si può ...
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