Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] e neoricardiane.
Dagli economisti classici (Adam Smith, David Ricardo, Thomas Robert Malthus, Nassau William Senior, JohnStuartMill) l'argomento del risparmio viene generalmente affrontato nell'ambito del problema dell'accumulazione del capitale ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] rapporto di tolleranza in senso proprio.
5. La tolleranza liberale
Un decennio dopo il Quarantotto che aveva scosso l'Europa, JohnStuartMill scriveva in On liberty che "l'intolleranza è così naturale per gli uomini in tutto ciò che sta loro a cuore ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] cultura quali l’antropologia e l’etnologia, dedicate allo studio delle società primitive; l’etologia, prevista da JohnStuartMill, si rivolse invece allo studio dei comportamenti animali.
Alla metafora dell’albero delle scienze subentrò quella dell ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] argomenti 'intrinseci' a favore dell'eguaglianza assumono varie forme. John Rawls, ad esempio, propone una teoria costruttiva della giustizia alla tesi della tradizione liberale iniziata da JohnStuartMill, secondo la quale i divieti giuridici non ...
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Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] possono aggiungere altri che riguardano la trasformazione della sua struttura economica. Di effetti di questo tipo parlava già JohnStuartMill (v., 1848), osservando come l'apertura al commercio estero, facendo conoscere beni nuovi o nuovi modi per ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] dello spirito al loro orientamento rivolto alla determinazione di leggi generali, anche nei termini in cui l'aveva proposta JohnStuartMill nel System of logic, ratiocinative and inductive (1843). Non già che Dilthey negasse il rapporto dell'uomo e ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] il senso e il valore nella celebre contrapposizione con la libertà degli 'antichi'; essa è l'indipendenza individuale che JohnStuartMill difende nel classico Essay on liberty; il soggetto della libertà negativa è l'individuo (v. Constant, 1815; v ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] l'accento possa cadere di volta in volta su uno di essi in particolare. Rousseau nel Contratto sociale (1762), JohnStuartMill nel già citato capitolo XVI delle Considerazioni sul governo rappresentativo, Jürgen Habermas (v., 1990) nella teoria del ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] studioso di problemi economici, ma anche e soprattutto da quelle dello storico e del filosofo sociale.
Anche JohnStuartMill dedicò particolare attenzione al problema dei differenziali salariali; egli non solo sviluppò le idee originali di Smith ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] si conclude con i Principî di economia politica di JohnStuartMill (v., 1848).
2. La rappresentazione dell'economia Il capitale. Critica dell'economia politica, 3 voll., Roma 1968).
Mill, J.S., Principles of political economy, 2 voll., London 1848 ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...