Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pugin trova posto nella storia dell’architettura soprattutto per la sua opera di [...] Contrasti architettonici, tra cui Genio del Cristianesimo (1802) di René Chateaubriand, The Spirit of the Age (1831) di JohnStuartMill, I segni del tempo (1829) di Thomas Carlyle, ma soprattutto gli scritti di Kenelm Digby, come The Broad Stone ...
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caso
Concetto che si contrappone a quello di necessità (➔), come evento che si produce al di fuori e indipendentemente dalla serie determinata delle cause e degli effetti, e come rivendicazione dell’astratta [...] Cournot (Exposition de la théorie des chances et des probabilités, 1843) e accolta e sviluppata da pensatori positivisti come JohnStuartMill e Ardigò. L’assunzione di una radicale casualità è poi alla base della metafisica di Peirce (L’ordine della ...
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Mozzoni, Anna Maria
Militante femminista e patriota (Rescaldina, Milano, 1837 - Roma 1920). Nata in una famiglia agiata, di sentimenti patriottici e antiaustriaci, subì però il pregiudizio antifemminile [...] , a una rubrica di divulgazione scientifica (Fisica Sintetica). Nel 1870 tradusse in italiano The subjection of women di JohnStuartMill e nello stesso periodo entrò a far parte della redazione della rivista mazziniana «La Roma del Popolo». Il suo ...
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concordanze, metodo delle
Uno dei quattro metodi d’induzione sperimentale illustrati da JohnStuartMill per l’individuazione delle cause dei fenomeni. Si enuncia nel modo seguente: «Se due o più casi, [...] in cui un fenomeno si verifica, differiscono per tutte le circostanze tranne che per una, si può ritenere che questa circostanza, per cui concordano, sia o causa o effetto del fenomeno». Analogamente: ...
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Martineau, James
Pastore unitariano e pensatore inglese (Norwich, Norfolk, 1804 - Londra 1900). Prof. (1840) a Manchester, poi (1853) a Londra, aderì per qualche tempo all’empirismo associazionistico [...] di JohnStuartMill, ma passò poi a svolgere, in opposizione al positivismo, una concezione spiritualistica del mondo fisico e morale, in cui il primo è sostenuto da una «forza», il secondo dal «volere», considerati la causa-noumeno di ogni fenomeno- ...
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Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] i nuovi fatti risultano in parte o in tutto incoerenti con essa". È interessante osservare che il figlio di Mill, JohnStuart, non troverà affatto irrilevanti le obiezioni di Macaulay al padre e nella sua principale opera politica, Considerations on ...
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RADICALE, PARTITO
Walter Maturi
. Il termine radicale per designare le formazioni politiche democratiche nacque in Inghilterra: nel 1811 J. Bentham si servì per la prima volta dell'espressione radical [...] il programma politico di tutti i partiti democratici d'Europa. Il radicalismo inglese (v. bentham, jeremy; mill, johnstuart; inghilterra: Storia), a differenza del democraticismo francese, considera come cellula della società non l'individuo fornito ...
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MILL, James
Guido Calogero
Filosofo, storico ed economista inglese, nato a Northwater Bridge il 6 aprile 1773, morto a Londra il 23 giugno 1836. Studiò dapprima lingue classiche e teologia all'università [...] è l'Analysis of the Phenomena of the Human Mind (1829; nuova ediz. in 2 voll., 1869, con commento del figlio, JohnStuart M., e di altri). Movendo dalla psicologia dell'associazione che sulle basi del Hume aveva formulato il Hartley, il M. si propone ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] a mantenere "un semenzaio di marinai per la flotta" (StuartMill). Altri discussero o negarono anche questo vantaggio politico. A del 1832 e del 1867, ambedue dovute all'iniziativa di lord John Russell, e la riforma della Camera dei lord compiuta nel ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] qualcuno dei soliti procedimenti induttivi, classificati da J. StuartMill sotto uno dei quattro schemi seguenti: a) metodo e la vita sociale di G. Mayr, Roma 1879; V. John, Geschichte der Statistik, Stoccarda 1884; A. Gabaglio, Teoria generale ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...