Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] Malthus, David Ricardo, Jean-Baptiste Say, Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi, Robert Torrens, James e JohnStuartMill), agli economisti rappresentativi del mainstream del tempo di Ferrara (Charles Dunoyer, Antoine-Élisée Cherbuliez, Heinrich ...
Leggi Tutto
Razionalità pratica tra senso comune cultura e natura
Antonio Rainone
Nella tradizione filosofica si parla da lungo tempo di razionalità ‘teoretica’ e razionalità ‘pratica’. Teoretica (o cognitiva) [...] caratterizzato un orientamento ben definito: l’assunzione (a) è esclusivamente filosofica: essa era stata sostenuta da Hume e JohnStuartMill e, nel 20° sec., è stata ripresa da Davidson, ricevendo un ampio consenso nella filosofia analitica dell ...
Leggi Tutto
Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] presi in esame da precursori che vanno da Nicolas Malebranche a Charles-Louis de Montesquieu, da David Hume a JohnStuartMill e a Herbert Spencer, spesso riassunti in espressioni quali 'spirito generale' o 'carattere del popolo' o ancora 'carattere ...
Leggi Tutto
Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] comparazione si incontra costantemente nella letteratura sull'argomento. Già JohnStuartMill (v., 1881, pp. 221-233) aveva contrapposto in "Soziale Welt", n. speciale 8, 1992, pp. 75-99.
Mill, J.S., Philosophy of scientific method (a cura di E. Nagel ...
Leggi Tutto
Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] dei ricardiani di uscire dalle difficoltà con una teoria del costo di produzione aveva peggiorato la situazione, inducendo JohnStuartMill ad aprire delle crepe in cui non ebbero difficoltà a infiltrarsi le critiche corrosive dei marginalisti.
Ma ...
Leggi Tutto
Nuovi rapporti tra economia e psicologia
Roberta Patalano
Premessa
«Capire le persone normali»: questa è, secondo Colin Camerer (2003), una tra le maggiori sfide della ricerca economica contemporanea.
Se [...] tema a cui gli economisti sono sensibili da lungo tempo. Illustri autori del passato, tra cui Hayek, Menger, JohnStuartMill e Smith hanno evidenziato come la società ospiti in sé un ‘ordine non intenzionale’, ovvero non prerappresentato nella mente ...
Leggi Tutto
Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] furono poi alla base della "massima pragmatica" definita da Peirce. Wright si inserì nel complesso dibattito sulla critica di JohnStuartMill a William Hamilton - il filosofo del realismo scozzese più seguito negli Stati Uniti di metà Ottocento - a ...
Leggi Tutto
Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] fornisce" (v. Bentham, 1825, p. 237). Le connessioni tra ricchezza fondo e ricchezza flusso sono studiate da JohnStuartMill, che individua anche in modo preciso la distinzione fra concezione individuale e concezione sociale della ricchezza. Francis ...
Leggi Tutto
Croce e il liberalismo
Marcello Mustè
La teoria liberale di Croce ha sempre sollevato, fin dal primo delinearsi, la giustificata diffidenza dei sostenitori del liberalismo classico, di coloro che guardavano [...] al grande modello dell’empirismo e dell’utilitarismo, di John Locke, di Jeremy Bentham, di JohnStuartMill e degli autori del Federalist; e che perciò assegnavano le sorti della libertà ai postulati fondamentali della protezione dell’individuo, dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] meno semplificatori: numerosi economisti, fin dai tempi di Thomas Robert Malthus e poi ancora di più di JohnStuartMill, avevano avanzato dubbi su questa automaticità/spontaneità/positività del liberismo. La realtà economica ha mostrato che questa ...
Leggi Tutto
radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...