SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] suo cavallo di battaglia era la parte dello spettro in Hamlet; John Davies of Hereford (1610) parla della sua attitudine a recitare Werk, Bonn 1936. Per lo Sh. in Italia: L. Collison-Morley, Sh. in Italy, Stratford-upon-Avon 1916; S. A. Nulli ...
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RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] ed eseguì alla fine di quell'anno insieme con E. W. Morley; l'esperienza fu poi ripetuta centinaia di volte in condizioni svariate. da E. Evershed e poi da C. E. St. John all'osservatorio di Mount Wilson non sembravano confermare l'effetto Einstein, ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] triade nominata si notano G. Farnaby, P. Philips, J. Munday, Th. Morley, E. Bevin, F. Richardson. Con Th. Tomkins (morto nel 1656) la tendenza saliente dei grandi virginalisti inglesi volge al virtuosismo (John Bull è il Liszt del suo tempo) e ad una ...
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Capitale dello Stato Libero d'Irlanda; è centro commerciale e marittimo, situata a 53°21′ lat. N. e 6°18′ long. O., sulla baia omonima, nell'Irlanda orientale. La Baia di Dublino è delimitata a N. dalla [...] per la prima volta al mondo il vero irlandese, con John Bull's other Island, dove il contrasto fra il carattere inglese drammoni all'antica, nello stile degli esperimenti tentati da Christopher Morley a New York. Ci sono poi, a Dublino, molte ...
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Nacque il 25 aprile 1599 da Roberto Cromwell di Huntington e da Elisabetta Steward. Educato prima nella scuola libera di Huntington e nel Collegio Sidney Sussex di Cambridge, molto penetrati di spirito [...] questo". Fisicamente, secondo quel che ne dice il suo maggiordomo John Maidstone, era un uomo "di complessione tozza e forte, Firth, Cromwell, 1900, forse il più ricco di contenuto fra tutti; J. Morley, O. C. 1904; F. Harrison, O. C., 1903. Si può ...
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Poeta inglese nato il 22 gennaio 1788 a Londra, morto il 19 aprile 1824 a Missolungi. Discendeva da un ramo di antica famiglia normanna (de Buron) stabilitosi a Newstead, nella contea di Nottingham, nel [...] straniera per il B.: un tentativo di vedere il B. con occhi europei è il motivo dominante dei saggi del Morley (1870), di John Nichol, e di Matthew Arnold nella sua antologia byroniana (1881). Col saggio dell'Arnold si chiude il periodo che potremmo ...
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Poeta inglese, nato nel 1731 a Berkhampsted nel Hertfordshire dove il padre era parroco. La madre, Anna Donne, discendeva dal poeta John Donne (v.). Quando essa morì, il ragazzo fu mandato in una scuola [...] , ma pochi mesi dopo si unì alla famiglia del rev. Morley Unwin. Questi morì nel 1767 lasciando alle sue cure la moglie of the Royal George, uno dei suoi più nobili canti, e John Gilpin, forse la più spiritosa delle ballate inglesi. Nel 1784 cominciò ...
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Nacque il 1° maggio 1672, da famiglia di tradizioni ecclesiastiche: il fratello della madre fu vescovo di Bristol; il padre, Lancelot, passati in sedi minori i primi gradi della gerarchia, intorno al 1676 [...] composizione poetica sulla presa di Namur, pel tramite di sir John Sommers, che divenne uno dei suoi patroni. Fra i Spectator, nel testo originale, con introd. note e indici di Henry Morley, Londra s. a. Biografia: Johnson, Lives of Engl. Poets, ...
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Nato a Heyshott nella contea di Sussex, il 3 giugno 1804; morto il 2 aprile 1865. Nel 1819, il C. entrò come impiegato nell'azienda di suo zio nella City di Londra, e vi acquistò grande pratica d'affari. [...] si vide rovinato. Solo l'aiuto economico prestatogli da John Bright e da alcuni amici, gli diede possibilità di riguardante le fortificazioni canadesi, e quivi morì di bronchite.
Bibl.: J. Morley, The ife of R. C., Londra 1882; R. Hobbing, R. ...
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Compositore, nato (s'ignora dove) nel 1563, morto a Londra nel 1626. Diventato, nel 1588, baccelliere in musica ad Oxford, passò alcun tempo (1594-95) in Germania ed in Italia. Al suo ritorno in patria [...] Lute Lessons, (collezione di canti di diversi compositori non soltanto inglesi).
Bibl.: O. Becker, Die englische Madrigalisten W. Byrd, T. Morley und J. D., Bonn 1901; W. Barclay Squire, J. D., in The musical Times, 1897; E. H. Fellowes, The English ...
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