La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] di ottica e di dinamica. Bisogna anche dire che molti contemporanei di Newton, come Robert Boyle e JohnLocke, nutrirono interesse per l'alchimia. Probabilmente Newton vedeva in questa disciplina una possibile alternativa a un approccio puramente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] , che non tollerava vincoli particolaristici, anche l’arbitrio feudale venne sentito come pericolo politico da combattere.
Come disse JohnLocke, la cultura politica era dominata da due linee: la teoria dello Stato, che, da Jean Bodin ad Algernon ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] , per prima quella di Isaac Newton, nell’ambito della riflessione sulla nascita della scienza moderna, e poi quella di JohnLocke, e di alcuni fra i maggiori philosophes, nel campo della ricerca epistemologica, impegnata a evidenziare il ruolo svolto ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] estiva degli Hannover, Leibniz comincia a lavorare a un commento all'Essay concerning humane understanding (1690) di JohnLocke. Si applica quindi allo studio sistematico dell'opera lockiana, della quale utilizza la traduzione francese portata a ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] accoglimento pieno delle tematiche illuministe, dell’empirismo e del sensismo derivanti dall’adesione alla filosofia di JohnLocke ed Étienne de Condillac. Da questi però si distaccava per una concezione estetica tutta intellettuale e interiorizzata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] , e non necessariamente allineato con questo). Dragonetti descrive la società civile, e la sua costruzione, in continuità con JohnLocke, Ugo Grozio e Rousseau: la persona umana per natura è socievole e amorevole, ma sono le scarsità delle risorse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] anche sotto il profilo teorico, in quanto si basa su testi dei maggiori autori di argomento monetario, tra i quali JohnLocke (Kelly 1991), Carlo Antonio Broggia, Nicolas Dutot (specie le Réflexions politiques sur les finances et le commerce di quest ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] l’interesse del denaro, le finanze e il commercio di JohnLocke, tradotti e annotati insieme con Tavanti in due volumi. I commercio, di navigazione e di zecca». La versione da Locke poneva così anche la questione dell’adeguamento dell’italiano ai ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] geometrico modellato sull’esempio degli antichi, le formule della meccanica celeste gravitazionale ebbero sostenitori e avversari: JohnLocke, per esempio, dopo aver consultato il fisico olandese Christiaan Huygens sull’esattezza dei teoremi, scrisse ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] moglie Henrietta Louisa all'Ashmolean Museum di Oxford (Penny, 1992), più probabilmente opera di Joseph Wilton; quello di JohnLocke, in collezione privata inglese (Webb, 1960); quello in pietra di Isaac Newton, appartenuto ad Alexander Pope e oggi ...
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lockiano
‹lokià-› (o lochiano) agg. – Che si riferisce al filosofo ingl. John Locke (1632-1704), al suo pensiero e alla sua opera: l’empirismo l.; le idee semplici e le idee complesse del pensiero lockiano.