sovranità
Marzia Ponso
Il supremo potere
Il termine sovranità ha due significati: considerando una comunità al suo interno, è sovrano il potere sommo, ossia superiore a ogni altro in un determinato [...] o costituzionalismo, in difesa dei diritti individuali. Già nel secolo precedente il pensiero liberale inglese (in particolare JohnLocke) aveva teorizzato una sovranità limitata dal rispetto dei diritti di vita, proprietà e libertà; divisa, per la ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] ottenga da Dio alla nostra Repubblica prosperità e pace perenne". Si v. John R.H. Morman, A History of the Franciscan Order from Its Origins ", 117, 1975, pp. 178-184.
246. Sebbene JohnLocke, Secondo trattato del governo, 102, 3-6, non concordasse ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] enforcement.All'origine del pensiero moderno a difesa della proprietà privata troviamo l'opera influente e autorevole di JohnLocke, lo sviluppo del pensiero liberale, ma anche l'elaborazione di una completa e rigorosa teoria assiomatica del mercato ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] 27-28, 50, 54, 64, 79, 99, 135, 174.
48 J.T. Noonan, E. Gaffney, Religious Freedom, cit., p. XXI.
49 Cfr. JohnLocke, Second Treatise of Government, ed. by C.B. Macpherson, Indianapolis (IN) 1980, pp. 52 e 123-124.
50 Duties in American Colonies Act ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] messaggio
al Congresso come presidente degli Stati Uniti d'America John Quincy Adams osservò che i circa centotrenta "fari dei ). Analogamente Francesco Algarotti attinse molto dalla filosofia di JohnLocke nel suo Newtonianismo per le dame (1737), al ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] pensare: apologeti che hanno voluto vedere addirittura in queste pagine un precorrimento del Saggio sull'intelletto umano di JohnLocke.[84]
Su questi interessi gnoseologici finiscono progressivamente perpreva lere quelli per i problemi morali. È un ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] common law lo controllerà, e lo giudicherà nullo e privo di efficacia". Questo principio non si radicherà in Inghilterra: anche JohnLocke, che pur non ritiene che "il potere supremo o legislativo di una società politica possa far ciò che vuole", che ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di Anthony Collins. Nel 1722 fu la volta dell’Adeisidaemon di John Toland. Nel 1723 toccò a Giannone. Benché apparso in una breve di Clemente XII il An Essay Concerning Human Understanding di JohnLocke. Lo stesso anno fu proibito The Tale of Tube di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] . Egli respinge un sistema che privilegia ‒ malgrado il rifiuto delle forme sostanziali da parte dei filosofi empiristi JohnLocke (1632-1704) ed Étienne Bonnot de Condillac (1715-1780) ‒ un'unica organizzazione sistemica fondata naturalmente. Buffon ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] XVII secolo. Il primo di questi due approcci si basa sul richiamo ai diritti naturali, e ha come principale esponente JohnLocke; il secondo si basa su una concezione deontologica della giustizia - ovvero una concezione che separa il giusto dal buono ...
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lockiano
‹lokià-› (o lochiano) agg. – Che si riferisce al filosofo ingl. John Locke (1632-1704), al suo pensiero e alla sua opera: l’empirismo l.; le idee semplici e le idee complesse del pensiero lockiano.