Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] mercato, erano state elaborate da John Locke, David Hume, Adam Smith, Jeremy Bentham e John Stuart Mill. Secondo Spencer l' pratica in maniera così coerente come negli Stati Uniti. Henry Ford, con la produzione di massa delle automobili, ha reso il ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] David Ricardo. Il primo a darne una formulazione esplicita fu John Stuart Mill nella definizione del tipo ideale dell'homo oeconomicus: catena di montaggio) nell'industria automobilistica di Henry Ford, di cui Charlie Chaplin nel film Tempi moderni ...
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Contaminazioni
Laura Cherubini
La molteplicità dei media
La cultura artistica contemporanea è caratterizzata da un crossover linguistico che agisce su più livelli. Da una parte, le arti visive dialogano [...] ’altra sala, in Sleeptalking (1998) l’immagine del volto del poeta John Giorno – di cui Andy Warhol in Sleep (1963) aveva ripreso il prove, tra gli altri, di Peter Bogdanovich, Francis Ford Coppola, Steven Spielberg, ma la riflessione sul cinema e ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] crebbe a partire dal 1951 grazie a una donazione di John D. Rockefeller jr. e si ingrandì ulteriormente alla sua morte guida dell'impero da una generazione all'altra.Inizialmente la Ford Foundation si limitò a sostenere delle istituzioni di carità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] all’interno della fabbrica, ma nella società intera. Il ford-taylorismo costituirà poi il tentativo (riuscito) più alto di filosofico dal Medioevo alla modernità (basti pensare ad autori come John Locke o Hobbes, ma anche a Tommaso d’Aquino o Martino ...
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Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] sarebbe l’idioma ufficiale della nazione. Ne guida le fila il raffinatissimo John Banville (n. 1945) di The sea (2005; trad. it (2006; trad. it. Lo stato delle cose, 2008) di Richard Ford (n. 1944). Anche nella poesia si avverte l’eco del crollo delle ...
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Emozioni e retorica in vendita: il linguaggio pubblicitario
Fabio Rossi
I messaggi della pubblicità
Sulla pubblicità si è scritto moltissimo, almeno a partire dagli anni Cinquanta. Il testo dei messaggi [...] dire, dell’universo: da They live (1988; Essi vivono) di John Carpenter a The Truman show (1998) di Peter Weir. Anche in ’altro tenore le campagne straniere della Volkswagen o della Ford, nelle quali si incontrano spesso donne indipendenti, non ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] appena 25.000, incluse quelle prodotte in fabbriche giapponesi dalla Ford e dalla General Motors e i veicoli a tre ruote , F., Changing fortunes: remaking the industral corporation, New York: John Wiley & Sons, 2002.
Nonaka, I., Takeuchi, H., ...
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Politica e società negli Stati Uniti
Tiziano Bonazzi
Quando il Novecento, spesso detto il ‘secolo americano’, si è chiuso, gli Stati Uniti, rimasti l’unica superpotenza dopo la vittoria nella guerra [...] spalle accanto ai presidenti Richard Nixon e Gerald Ford, rappresentava l’ala dura dei neoconservatori, presenti con a rafforzare il conservatorismo della Corte suprema con la nomina dei giudici John G. Roberts e Samuel A. Alito e a porre il veto ...
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Il cinema postmoderno
Bruno Roberti
Tre linee di tendenza
Se nel Novecento il cinema inteso come espressione degli immaginari di massa ha costituito un compendio delle estetiche del moderno nel loro [...] , nella capacità di autori come Steven Spielberg, Francis Ford Coppola, George Lucas di indirizzare la potenza ‘fantastica’ che fa uso di effetti speciali digitali (Paychek, 2003, di John Woo; Collateral, 2004, di Michael Mann). Il movimento della ...
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mondo aperto
loc. s.le Nei videogiochi, meccanica di gioco che utilizza un mondo virtuale esplorabile dal giocatore, che può avvicinarsi agli obiettivi liberamente; per estensione, il mondo virtuale adottato in questo tipo di videogioco;...