CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] d’un facoltoso armatore, che risollevò le sorti delle tre donne, fra l’altro permettendo a Marianna di assistere al suo primo ) ne danno viva testimonianza, confermando quanto ebbe a scrivere John Rosselli (Il cantante d’opera, Bologna 1993, p. ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] 2003 per lo spettacolo Peccato che fosse puttana di John Ford, in scena entrambi al Piccolo Teatro di pp. 74-78; M. Pezzi, Da Dior a Ferré, il comune senso del lusso, in Donna, ottobre 1989, pp. 126 s.; P. Mayle, Ferre’s jolly good fellow, in GQ USA ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] un pubblico (il che, data la sua condizione di donna, le sarebbe stato impossibile altrimenti). Non si può dire 162 ss. Sulle sue fonti cfr.: P. Toynbee, C. de P. et sir John Maundeville, in Romania, XXI (1892), pp. 228-239; A. Farinelli, Dante e la ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] letteratura inglese con una tesi su The Piligrim’s Progress di John Bunyan, Lucilla si divideva tra l’attività di traduttrice e la stava emergendo in quel periodo soprattutto nel movimento delle donne, al quale Jervis guardava con speranza e che ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] finzione, affollata di ricordi e di appunti di ricordi: i corpi delle donne, le aule, le prostitute, i gerarchi, il parente matto che rievocati dopo l’invasione della discomusic e di John Travolta. Protagonista la televisione che tutto assorbe e ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] di Parma e milanese d’adozione, fu tra le prime donne laureate al Politecnico di Milano.
La formazione e le prime suggestioni allo Snark, 1986) e John Milton (Enrico Baj: 40 acqueforti per il Paradiso perduto di John Milton, 1987).
Nel 1953 ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] Gobetti, più di 100 volumi che andavano da Luigi Sturzo a John Stuart Mill, dallo stesso Gobetti a Goethe, lesse Marx, e tempo era infatti centrale sia per gli operai sia per le donne e i giovani, e puntare su di esso sembrava rendere possibile ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] città in cui soggiornava Lili, al seguito del marito John Muir, arabista di professione («Da quando era morta mia e altri scritti sulla vita di F. C.: S. Aleramo, Diario di una donna. Inediti 1945-1969, con un ricordo di F. Cialente, Milano 1978; R. ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] del 1587 dedicato a Vivonne, la presenza di un testo come Donne, il celeste lume rimanda alla commedia di C. Castelletti Le , Brescia 1694, p. 163; W.H. Grattan Flood, L. M. e John Dowland di Dublino, in Note d’archivio per la storia musicale, s. 3, I ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] di ricreazione», a esse non erano «admessi [...] né donne né figliuoli, sotto qualsiasi precetto», ma solo i suoi in una lettera a Londra, l’ambasciatore inglese a Torino, John Molesworth, descrisse così Vittorio Amedeo II: «Ce genie superieur ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...