GODWIN, William
Benvenuto Cellini
Figlio di un pastore protestante dissidente, nacque a Wisbeach (Cambridgeshire) il 3 marzo 1756, e morì a Londra nel Palace Yard il 7 aprile 1836. Passò la sua fanciullezza [...] fino al 1771, subendo l'influenza della setta fondata da John Glas (1695-1773) e Robert Sandeman (1718-1771). Lasciata , 1907; H. Simon, W. G. and Mary Wollstonecraft, 1909; Ford K. Brown, The life of W. G., 1926; E. R. Clough, A study of Mary ...
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STONE, John Richard Nicholas, Sir
Claudio Sardoni
Economista britannico, nato a Londra il 30 agosto 1913, morto a Cambridge il 6 dicembre 1991. Diplomatosi alla Westminster School, iniziò a studiare [...] all'analisi empirica ed econometrica. Negli anni della sua permanenza al DAE di Cambridge, S., insieme ad A. Brown, ha presieduto al lavoro per la costruzione del Cambridge Growth Model, un modello disaggregato dell'economia britannica impiegato a ...
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PRIESTLEY, John Boynton
Rosario Portale
(App. I, p. 952)
Romanziere, drammaturgo e saggista inglese, morto a Londra, il 14 agosto 1984. Durante gli anni del secondo conflitto mondiale conquistò una [...] 1974; The happy dream an essay, 1976; Instead of the trees: a final chapter of autobiography, 1977; Musical delights, 1984).
Bibl.: I. Brown, J.B. Priestley, Londra 1957; D. Hughues, J.B. Priestley: an informal study of his work, ivi 1958; G.L. Evans ...
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PRIOR, Matthew
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Wimborne (Dorset) il 21 luglio 1664, morto a Vimpole, residenza di Lord Harley, il 18 settembre 1721. Fece gli studî nella scuola di Westminster [...] e nel St John's College di Cambridge, del quale divenne fellov. Nel 1687 collaborò con Charles Montagu (poi conte di Halifax) nella Emma, rifacimento frigidamente convenzionale dell'antica ballata The Nut-Brown Maid è appena un po' migliore. Ma il P ...
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WARD, John Quincy Adams
Delphine Fitz Darby
Scultore, nato presso Urbana, Ohio, il 29 giugno 1830, morto a New York il 1° maggio 1910. Fu il primo scultore americano importante che ruppe la tradizione [...] studî in Italia e che ricevette tutta la propria educazione nel paese nativo. A 19 anni entrò nello studio di Henry Kirke Brown a Brooklyn, N. Y., dove rimase per sette anni, e fu anch'egli attratto da soggetti indiani, che si dice abbia studiati ...
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TRELAWNY, Edward John
Ernest de Sélincourt
Scrittore e avventuriero inglese, di famiglia della Cornovaglia, nato a Londra il 13 novembre 1792, morto a Sompting (Sussex) il 13 agosto 1881.
Fin dalla [...] , la cui sorella Tersitza egli sposò in seconde nozze. Tornato in Inghilterra nel 1828, nel 1829 era di nuovo in Italia con C. A. Brown, l'amico di Keats. In Italia il Tr. fece la conoscenza di W.S. Landor che lo introdusse in una delle sue Imaginary ...
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OSBORNE, John
Salvatore Rosati
Commediografo inglese, nato a Londra il 12 dicembre 1929. Nel 1946 lasciò gli studi, scrisse una prima commedia mai rappresentata e dopo aver lavorato brevemente in riviste, [...] con rabbia, L'istrione, Materia di scandalo e preoccupazione, Lutero.
Bibl.: M. McCarthy, Sights and spectacles, Londra 1959; J.R. Brown, B. Harris, Contemporary theatre, ivi 1962; J.R. Taylor, Anger and after, ivi 1962; S. Trussler, The plays of J ...
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SYMONDS (pron. Simons), John Addington
Mario Praz
Letterato e critico, nato a Bristol il 5 ottobre 1840 e morto a Roma il 19 aprile 1893. Fu educato a Harrow e a Balliol College, Oxford, ove vinse [...] opuscolo fuori commercio Problems in Greek Ethics).
Bibl.: P. L. Babington, Bibliography of the Writings of J. A. S., Londra 1925; H. F. Brown, Life, voll. 2, ivi 1895; V. W. Brooks, Biographical study of J. A. S., ivi 1914; A. Symons, A Study of J ...
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TOWNE, Henry Robinson
Gino BURO
Ingegnere, nato a Filadelfia il 28 agosto 1844, morto a New York il 15 ottobre 1924. Era all'università di Pennsylvania quando scoppiò la guerra civile, e abbandonò la [...] macchine per i monitori Agamenticus e Monadnock, progettati da John Ericsson. Durante un viaggio in Europa (1866-1867) fondò a Cleveland uno stabilimento che nel 1894 divenne la Brown Hoisting Machine Company. Iniziò nel 1882 la costruzione delle ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] di Jean-Luc Godard, Point blank (1967; Senza un attimo di tregua) di John Boorman, In cold blood (1967; A sangue freddo) di Richard Brooks, La come Quentin Tarantino (Pulp fiction, 1994; Jackie Brown, 1997) attestano uno stato di salute che nessun ...
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Obamania
s. f. Entusiasmo diffuso a sostegno di Barak Obama, candidato alle elezioni presidenziali statunitensi del 2008. ◆ [tit.] Hillary [Clinton] perde un pezzo (nero) • Il «superdelegato» John Lewis, deputato influente ed ex leader dei...
brownianismo
‹braun-› s. m. [dal nome del medico scozz. John Brown (1735-1788)]. – Teoria biologica del sec. 18°, secondo cui la vita nella sua essenza non è uno stato normale e spontaneo, ma quasi uno stato artificiale, costretto e mantenuto...