1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] umano e divino, all’idea che l’uomo possa tendere alla conoscenza dell’eterno. Dante non avrebbe quindi compreso perché JohnKeats odiasse «la poesia che ha un disegno palpabile» sugli uomini o perché Wystan Auden scrivesse che «la poesia nulla fa ...
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Poeta inglese (Londra 1795 - Roma 1821). Uno tra i più significativi poeti del romanticismo inglese, la sua opera è sostanziata dai temi della bellezza intesa in quanto valore di trascendenza e quindi animata da un profondo senso etico (Endymion,...
Poetessa statunitense (Brooklin, Massachusetts, 1874 - ivi 1925), lontana parente di James Russell, la L. esordì con una raccolta di versi tradizionali, A dome of many-coloured glass (1912); non avendo ottenuto il successo che si attendeva,...