DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] Arlecchino ovvero Le finestre (2006), Stravinskij (il balletto Pulcinella, 2007), mise in scena l’Opera del mendicante di JohnGay e John Christopher Pepusch (2008), e provò anche a scrivere «con grande ironia» (Alemanno, 2013, p. 97) le parole per ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] , in Fabulazzo osceno (1982), dopo la regia di L’opera dello sghignazzo (adattamento da The Beggar’s Opera di JohnGay, 1980) che sancì il rientro nel teatro istituzionale. Sciolta Nuova Scena dopo la rottura traumatica con i circoli riformisti ...
Leggi Tutto
PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] metro, riconducibili al «modello canonico della tradizione favolistica classico-cinquecentesca» arricchita però da echi di Christian Gellert, JohnGay o Alexander Pope (Nicoletti, 2002, p. 195). Concepita per prendere di mira i vizi degli uomini in ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Gasparo Giuseppe
Michael Talbot
Nacque a Cremona il 10 gennaio 1683, figlio del conte Giulio Cesare e di Annunciata Ferrari. I Visconti cremonesi erano una famiglia nobile d’alto lignaggio, [...] di Visconti non sia rimasta a lungo in uso in Inghilterra, il buon ricordo ch’egli vi ebbe lasciato fu duraturo. JohnGay, nel suo ditirambo in lode del vino (1708), lo invoca come il violinista per antonomasia («Gasperini’s hand the trembling string ...
Leggi Tutto
BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] contessa di Pembroke. L'episodio diede luogo a una serie di feroci libelli polemici e ispirò tra l'altro al commediografo JohnGay molte scene della sua Beggar's Opera (1728).
Il matrimonio della B. con il compositore sassone J. A. Hasse, avvenuto ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] Giovanni in London e il 22 luglio dello stesso anno al Theatre Haymarket fu Macheath in The Beggar's Opera di JohnGay. La sua bella e slanciata figura, unita ad un portamento elegante e dismivolto, le permise di affrontare più volte parti maschili ...
Leggi Tutto
ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] allo scioglimento dell’Academy; nell’inverno precedente, il sensazionale successo di The beggar’s opera di JohnGay e del musicista berlinese Johann Christoph Pepusch aveva suggellato il temporaneo fallimento del programma operistico. Non sorprende ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] presentò al teatro Argentina, come saggio conclusivo, una provocatoria messa in scena di L’opera dello straccione di JohnGay alla quale collaborarono il pittore-scenografo Toti Scialoja, il musicista Roman Vlad e, fra gli interpreti allievi dell ...
Leggi Tutto
VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] all’occhiello e dal bicchiere d’assenzio a mo’ di bandiera nel faceto e straziato Divagazioni e delizie di JohnGay, interpretato con entusiasmo in una noblesse evidenziata dalle pose rilassate e dal gusto conviviale, quasi il pubblico fosse suo ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] Callas a vera icona dei tempi moderni (specie nella comunità gay): testi teatrali come The Lisbon Traviata di Terrence McNally 1997) ne danno viva testimonianza, confermando quanto ebbe a scrivere John Rosselli (Il cantante d’opera, Bologna 1993, p. ...
Leggi Tutto
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...