Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] all'opera del cattolico Jean-Marc Elal o dell'anglicano John Mbiti, ma anche a segni significativi, come la nascita il quale nessuna religione salva fuori del cristianesimo (è K. Barth a costituire il punto di riferimento più alto di questa posizione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] è un caso che uno dei suoi leaders, il metodista americano John R. Mott (1865-1955), sia anche una figura significativa un caso che in quella sede il grande teologo protestante Karl Barth, intervenendo per la prima volta a un'assemblea ecumenica, in ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] cristocentrica, anzi cristomonistica, nelle sue formulazioni. E questa, per esempio, la critica mossa alla teologia di K. Barth, il quale, secondo gli ortodossi, ha costruito il suo sistema su una base esclusivamente cristologica. Una critica analoga ...
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