Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] inglese con esperienze francesi e, in particolare in A. John e M. Smith, con riferimenti al linguaggio fauve; emergono figuratività individuata come caratteristica nazionale e che vede, oltre che in Bacon e Freud, in L. Kossof, in F. Auerbach e in ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] della legge (1949), quelli, memori di Grapes of wrath (1940) di John Ford, di Il cammino della speranza (1950), e con il poliziesco La nella messinscena di un universo claustrofobico 'alla Francis Bacon', di Ultimo tango a Parigi (1972). Ma ...
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Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] in 42nd street, 1933, Quarantaduesima strada, di Lloyd Bacon), ma era pur sempre l'incantesimo di musica, dell'ultimo periodo, quello che ha visto a suo tempo l'astro nascente di John Singleton e di Mario van Peebles (figlio di Melvin) i cui Boyz'n ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] Picasso (1996) di James Ivory; Basquiat (1996) di Julian Schnabel, Love is the devil (1997) di John Maybury (sulla vita di Francis Bacon); Lautrec (1998) di Roger Planchon; Artemisia (1998; Artemisia ‒ Passione estrema) di Agnès Merlet; Goya (1999 ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] American graffiti (1973) di George Lucas a The Blues Brothers (1980) di John Landis, da Non c'è pace tra gli ulivi (1950) di Giuseppe e Footlight parade, Viva le donne!, entrambi diretti da Lloyd Bacon nel 1933; Gold diggers of 1933, 1933, La danza ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] ; Moby Dick, il mostro bianco) di Lloyd Bacon, dove alla fine John Barrymore, ovvero il capitano Ahab, non viene trascinato spostato nel Far West di Stagecoach (1939; Ombre rosse) di John Ford tramite una variazione letteraria di E. Haycox; il romanzo ...
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Bogart, Humphrey
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1899 e morto a Hollywood il 14 gennaio 1957. Il volto scavato, intenso ("il volto d'uomo più interessante [...] di Marked woman (1937; Le cinque schiave) di Lloyd Bacon. Dall'altro, continuava a perfezionare la sua maschera cinica terza versione del romanzo di D. Hammett e prima regia di John Huston. Nel primo seppe animare di sofferta umanità la figura di Roy ...
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Davis, Bette (propr. Ruth Elizabeth)
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a Lowell (Massachusetts) il 5 aprile 1908 e morta a Parigi il 6 ottobre 1989. Dotata di carattere [...] per la Warner Bros., The man who played God (1932) di John G. Adolfi. La casa di produzione stipulò così con la D. un in Marked woman (1937; Le cinque schiave) di Lloyd Bacon; Julie Marsden, stravagante ragazza della New Orleans del 1850, ...
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Holden, William
Luigi Guarnieri
Nome d'arte di William Franklin Beedle Jr, attore cinematografico statunitense, nato a O'Fallon (Illinois) il 17 aprile 1918 e morto a Santa Monica (California) il 16 [...] takes Richmond (1949; Segretaria tutto fare) di Lloyd Bacon. La vasta popolarità arrivò nel 1950 con il from Fort Bravo (1953; L'assedio delle sette frecce), western di John Sturges. Tornò a collaborare con Wilder in altri due lavori eccellenti: ...
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Rossen, Robert (propr. Rosen)
Lorenzo Esposito
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 16 marzo 1908 e morto ivi il 18 febbraio 1966. Affermatosi inizialmente [...] quello stesso anno scrisse Marked woman (Le cinque schiave) di Lloyd Bacon e They won't forget (Vendetta) di Mervyn LeRoy, e corpo), scritto da Abraham Polonsky e interpretato da un frenetico John Garfield, R. precisò il suo stile nell'intreccio fra ...
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