L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] (1734-1806), nella Scuola scozzese con John Hunter (1728-1793), e nella Scuola di Gottinga con JohannFriedrichBlumenbach (1752-1840) e i suoi principali discepoli. Questi approcci vitalistici condividono un certo numero di elementi metodologici ...
Leggi Tutto
Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] innovativa sulla Theoria generationis. Sarà seguito da JohannFriedrichBlumenbach (1752-1840) – peraltro laureatosi nel 1781 La risposta del preformismo alle critiche di Wolff e di Blumenbach ci appare, alla distanza, di una sconcertante puerilità. ...
Leggi Tutto
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] ). Da Haller procede anche, almeno in modo mediato, il vitalismo di JohannFriedrichBlumenbach (1752-1840). Fra Haller e Blumenbach il tramite è Caspar Friedrich Wolff (1733-1794), giustamente considerato il fondatore dell'embriologia moderna. La ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] che l'amico Caldani aveva senz'altro "ridotto in polvere" (ibidem, pp. 238, 243), era l'antropologo tedesco JohannFriedrichBlumenbach (1752-1840), autore di scritti di larga circolazione e vasto successo. Consacrato da Kant alla dignità filosofica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] , dall’alimentazione, dall’educazione. In questo ambito, le opere di Étienne Bonnot de Condillac, Buffon e JohannFriedrichBlumenbach, ma anche il metodo tassonomico di Linneo, propugnavano, pur tra oscillazioni e ripensamenti, una visione della ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] , aveva anche introdotto l'idea, che fu usata per spiegare lo sviluppo embrionale da Caspar Friedrich Wolff e da JohannFriedrichBlumenbach (1752-1840), dell'esistenza di poteri creativi, teleologici, intrinseci alla materia. La storia della Natura ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] ", poiché "è un errore che ne produce un'infinità di altri" (Barthez 1778 [1806, II, p. 163]). JohannFriedrichBlumenbach (1752-1840) affermò l'esistenza di una "forza vitale", un "impulso di formazione o generazione (nisus formativus), che ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] homme (1778) di Paul-Joseph Barthez, il Grundriss der Physiologie (1778) di Johann Daniel Metzger, le Institutiones physiologicae (1787) di JohannFriedrichBlumenbach, gli Elementi di fisiologia medica (1787-1788) di Michele Attumonelli, i Principes ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] Francia e Inghilterra. Il testo di riferimento obbligato era il De generis humani varietate nativa che il ventitreenne JohannFriedrichBlumenbach (1752-1840) aveva redatto nel 1775 come tesi di laurea presso la Facoltà di medicina dell'Università di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] contrappone un'ipotesi speculativa riduzionistica ai modelli ereditati dalla fisiologia vitalistica del Bildungstrieb, promossa da JohannFriedrichBlumenbach (1752-1840) e dai suoi numerosi discepoli. Il punto di partenza della sintesi è costituito ...
Leggi Tutto