JIANGZEMIN
Martina Teodoli
Uomo politico cinese, nato a Yangzhou (Jiangsu) il 17 agosto 1926. Membro del Partito comunista cinese dal 1946, si laureò in ingegneria elettronica nel 1947 presso l'università [...] di proseguire la politica di Deng Xiaoping, incentrata sulla liberalizzazione dell'economia e sul mantenimento del predominio politico del Partito comunista.
Bibl.: B. Gilley, Tiger on the brink. JiangZemin and China's new elite, Berkeley 1998. ...
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(Treaty of Good-Neighborliness and Friendly Cooperation) Trattato di durata ventennale firmato a Mosca nel luglio 2001 dal presidente cinese JiangZemin e dal presidente russo V. Putin, in cui vengono [...] delineate le linee guida per la cooperazione economica e le relazioni diplomatiche e geopolitiche tra i due Paesi, ampliando i rapporti bilaterali di partenariato e interazione strategica su basi paritarie ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] di riacquistare una presenza significativa in ambito internazionale. Sul fronte interno, la nuova leadership, imperniata sul binomio JiangZemin (al vertice del sistema politico-militare) e Zhu Rongji (a capo del governo), sembrava avere consolidato ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] di riacquistare una presenza significativa in ambito internazionale. Sul fronte interno, la nuova leadership, imperniata sul binomio JiangZemin (al vertice del sistema politico-militare) e Zhu Rongji (a capo del governo), sembrava avere consolidato ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, i, p. 274; III, i, p. 150; IV, i, p. 166; V, i, p. 247)
Evoluzione del quadro politico
All'inizio degli anni Novanta il tramonto del sistema bipolare mondiale dovuto [...] ancora saldamente diretto dal partito comunista: anche dopo la morte di Deng Xiaoping, nel 1997, il nuovo leader JiangZemin ha continuato sulla strada dell'economia di mercato allacciando anche rapporti commerciali con i paesi occidentali.
La fine ...
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All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] rappresenta un caso unico nel panorama mondiale.
Negli anni Novanta del 20° sec., sotto la leadeshirp di JiangZemin, la Cina ha conosciuto una rapida crescita economica, incentrata sul modello del cosiddetto stalinismo di mercato, caratterizzato ...
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Myanmar
Anna Bordoni
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-orientale. All'ultimo censimento, che risale al 1983, la popolazione era di 35.307.913 abitanti, [...] sempre più strette con lo Stato birmano. Nel dicembre 2001, a seguito di una visita ufficiale del presidente JiangZemin, furono siglati importanti accordi commerciali tra i due Paesi. Pechino accordò inoltre a Rangoon ingenti aiuti finanziari, volti ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] diplomatico e commerciale della Cina sia in America Latina sia in Africa. Tra il 2001 e il 2005, due presidenti (JiangZemin e Hu Jintao) e un vicepresidente (Zeng Qinghong) cinesi si sono recati in visita ufficiale in vari Paesi dell'America ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] Willy Brandt, Ben Bella, Boumedienne, Yasser Arafat, Indira Gandhi, Salvador Allende, Leonid Breznev, Michail Gorbaciov, François Mitterrand, JiangZemin, Giovanni Paolo II, re Juan Carlos, Nelson Mandela.
Sotto la sua guida, un piccolo paese di 100 ...
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Aniello Del Gatto
Tramonta l’erede di Mao
Dalla nuova rivoluzione culturale alla lotta fra bande. Rapida ascesa e precipitosa caduta del dirigente cinese Bo Xilai, sullo sfondo di suicidi, omicidi, corruzione. [...] Fronte unito – una carica onorifica ma priva di un reale potere –, così da indebolire Hu e permettere invece al vecchio JiangZemin di sparare ancora cartucce. Bella vita, ricchezza e stili di vita non sobri non si confanno ai vertici e ai funzionari ...
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filotibetano
(filo-tibetano, filo tibetano), agg. Che sostiene le ragioni e gli interessi tibetani. ◆ Il presidente cinese Jiang Zemin si è «sentito insultato» dalle dimostrazioni filotibetane in Svizzera. «Avete perso un buon amico», ha detto...