COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] le prime quarantotto pagine furono redatte dal C. e pubblicate nel 1877.
Il 24 ag. 1876, mentre stava per raggiungere Jesi, sede del congresso delle Marche e dell'Umbria, veniva arrestato e colpito da ammonizione come "ozioso e vagabondo". Il gruppo ...
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GOSIA, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1170. Il padre, Guglielmo, era figlio di Martino, uno dei quattro dottori bolognesi allievi e successori di Irnerio. Della madre è noto il [...] dedicata al G. che ne era allora podestà. In questa dedica Boncompagno narra che le città di Osimo, Fermo, Fano e Jesi, alleatesi, avevano mosso guerra ad Ancona e gli Anconetani dopo alterne vicende avevano deciso di affidarsi al G. quale podestà. I ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] alla cerimonia di incoronazione di Enrico nella notte di Natale del 1194 a Palermo. Il giorno dopo venne alla luce, a Jesi nelle Marche, l'erede di Enrico e Costanza, Federico, e questo contribuì a segnare ulteriormente il destino di Guglielmo. Prima ...
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FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] dal F., si annunciava che, "per accordi presi con la vecchia redazione, IlMartello, che si pubblicava prima a Fabriano, e poi a Jesi, sarebbe stato pubblicato da allora in avanti a Bologna, e che il 6 gennaio sarebbe uscito il primo numero". La nuova ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] diplomatica del luglio 1442, venne a buon fine nel settembre del 1443, quando il G. accompagnò Brunoro a ricevere la resa di Jesi dalle mani di Troilo di Muro. Poco dopo Alfonso ripartì per Napoli portando con sé il G., che prese parte alla vita di ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] ricognizione, che rispondeva alla volontà pontificia di riformare l’amministrazione ecclesiastica provinciale, si estese anche alle città di Jesi, Ancona, Senigallia e Fano, ed ebbe come effetto la rimozione di De Cupis dalla carica.
Negli ultimi ...
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UNIO REGNI AD IMPERIUM
TTheo Kölzer
Nel maggio del 1191 Enrico VI, da poco incoronato imperatore, rivendicò per la prima volta un antiquum ius imperii come fondamento giuridico della sua spedizione [...] il suo ingresso a Palermo e il giorno di Natale fu incoronato re di Sicilia. Il 26 dicembre la moglie Costanza partorì a Jesi l'erede al trono lungamente atteso, Federico II, la cui nascita diede un senso e uno scopo alla politica imperiale. A questo ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] Nel Patrimonio, infine, arrivarono adesioni da Bologna, Città di Castello, Viterbo, Todi, Bagnorea, Camerino, Osimo, Fermo, Urbino, Jesi, Fabriano, Matelica e altri centri minori. La situazione iniziò a precipitare per N. quando, il 4 agosto del 1328 ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] , 158; V. Scampoli, Discorso apologico in difesa della militia ecclesiastica, Foligno 1644, pp. 173 s.O. Avicenna, Mem. della città di Cingoli, Jesi 1644, pp. 176 ss., 196, 198, 243, 269, 321, 329 s.;C. Cartari, La Rosa d'oro Pontificia, Roma 1681, p ...
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DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] ), in Id., Incontri nel Medio Evo, Bologna 1979, pp. 368-388; G. Arnaldi, Federico II e la storia d'Italia, in Inaugurazione ufficiale delle celebrazioni dell'VIII centenario della nascita di Federico II (Jesi, 13 sett. 1994), Roma 1999, pp. 33-38. ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...