GOSIA, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1170. Il padre, Guglielmo, era figlio di Martino, uno dei quattro dottori bolognesi allievi e successori di Irnerio. Della madre è noto il [...] dedicata al G. che ne era allora podestà. In questa dedica Boncompagno narra che le città di Osimo, Fermo, Fano e Jesi, alleatesi, avevano mosso guerra ad Ancona e gli Anconetani dopo alterne vicende avevano deciso di affidarsi al G. quale podestà. I ...
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FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] furono donate come regalo di nozze agli sposi M. e L. Jalbert, e destinate dagli eredi alla Pinacoteca di Jesi (dove sono tuttora). Tali opere ebbero una particolare fortuna presso il grande pubblico, e furono divulgate attraverso migliaia di copie ...
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JACOMETTI, Ignazio
Simona Sclocchi
Nacque a Roma da Antonio e da Anna Maria Lang il 16 genn. 1819.
Terzogenito di cinque fra fratelli e sorelle, proveniva da un'antica famiglia romana, legata agli Orsini, [...] in Lauro, scolpì il bassorilievo della Madonna con quattro angeli per il monumento sepolcrale del cardinale Gaspare Bernardo Pianetti di Jesi, morto in quell'anno. Del 1863 è il sepolcro dell'abate Pigiani, che lo J. realizzò nella chiesa di S ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] fine del 1503, ed ottenne per lui Visso e Sanginesio.
Nel 1508 fu nominato da Giulio II commissario e castellano delle rocche di Jesi, Osimo e Offida, in vece di Lodovico Clodio, chiamato a reggere la diocesi di Nocera, ma è probabile che gli stretti ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] nella chiesa romana dei Ss. Luca e Martina.
Tra il 1743 e il 1744 si collocano due importanti dipinti per la città di Jesi: la monumentale tela con il Martirio di s. Lorenzo per l'altare Trionfi Onorati appena eretto nel duomo cittadino, e il S ...
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PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] nuove notizie, quando, ancora con l’appoggio di padre Martini, cercò di ottenere l’incarico di maestro di cappella a Jesi (lettera del 17 maggio 1766, Bologna, Museo della Musica, I.8.98). Le ultime informazioni dirette su Pallavicini emergono da ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] alla cerimonia di incoronazione di Enrico nella notte di Natale del 1194 a Palermo. Il giorno dopo venne alla luce, a Jesi nelle Marche, l'erede di Enrico e Costanza, Federico, e questo contribuì a segnare ulteriormente il destino di Guglielmo. Prima ...
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BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] libro in Italia nei secc. XV e XVI,Firenze 1900; In Val di Nievole,Firenze1901; Di un esemplare dell'ediz. di Jesi della Divina Commedia appartenuta ad U. Foscolo,Firenze 1907; La camera del Magnifico Lorenzo nel palazzo di Careggi,Firenze 1912; Il ...
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FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] dal F., si annunciava che, "per accordi presi con la vecchia redazione, IlMartello, che si pubblicava prima a Fabriano, e poi a Jesi, sarebbe stato pubblicato da allora in avanti a Bologna, e che il 6 gennaio sarebbe uscito il primo numero". La nuova ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] una pensione di 1000 scudi sulla diocesi di Carpentras; il 14 aprile dello stesso anno gli fu conferita la diocesi di Jesi, con una rendita di 2000 scudi, tuttavia vi rinunciò già il 10 agosto 1599, riservandosi una pensione di 1000 scudi. Intorno ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...