GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] nella stessa regione. Si tratta della vasta Crocifissione affrescata nel lunettone absidale della chiesa di S. Marco a Jesi e della bella Crocedipinta appesa sopra l'abside della chiesa di S. Francesco a Sassoferrato. Queste opere sembrerebbero ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] (cfr. J. Ruysschaert, Les péripéties inconnues de l'édition des "Coryciana" de 1524, in Atti del Convegno di studi su A. Colocci,Jesi 1972, pp. 52 s.). Della partecipazione del C. alla gaia vita "accademica" di Roma fa fede anche il suo contributo al ...
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MONTEFELTRO, Nolfo di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Nolfo di. – Figlio di Federico, nacque nel 1295 ed ebbe in moglie una certa Giovanna, da cui nacque Federico (detto Federico Novello). [...] status quo per alcuni anni.
Nonostante l’enorme potenza dei Malatesta, la cui dominazione si spingeva fino ad Ascoli e Jesi e permetteva loro di controllare gran parte della fascia litoranea tra Romagna e Marche, i conti di Montefeltro erano riusciti ...
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MORGANTI
Alessandro De Lillo
– Famiglia di pittori di Fano, documentati fra gli ultimi anni del XV e la seconda metà del XVI secolo.
Il capostipite, Bartolomeo, emerge per la prima volta nella documentazione [...] quarto decennio, dopo gli esordi in collaborazione col padre; è del 1535 l’incarico da parte del Consiglio comunale di Jesi per l’esecuzione di un dipinto destinato al palazzo dei Priori, commissionato in precedenza, senza esito, a Lorenzo Lotto. Il ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] Fossombrone nel giugno 1602 e nei due anni successivi a Fano, a Corinaldo per il capitolo provinciale dell’ottobre, a Jesi come padre guardiano, a Sant’Angelo in Lizzola nel pesarese per predicare, con gran successo, la Quaresima del 1606.
Passionei ...
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SANVITALE, Pietro Brunoro
David Salomoni
– Figlio naturale di Obizzo, del ramo dei Sanvitale di Gianquirico, e di madre sconosciuta, nacque a Parma, probabilmente agli albori del Quattrocento, tenuto [...] di Ravaldino e il figlio Pino come ostaggio da inviare a Firenze. Quel mese, comunque, egli fu chiamato da Francesco Sforza a Jesi, per portarvi il signore di Forlì, accusato di tramare con il nemico per la presa della città. Attraversato il Riminese ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] sostenitore all'interno della estrema Sinistra delle posizioni di Cavallotti, era stato eletto deputato nei collegi di Mirabella Eclano e di Jesi per le legislature XX e XXI (1897-1900 e 1900-1904). Come deputato, L. D'Ambra lo definì "il più grande ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] ricognizione, che rispondeva alla volontà pontificia di riformare l’amministrazione ecclesiastica provinciale, si estese anche alle città di Jesi, Ancona, Senigallia e Fano, ed ebbe come effetto la rimozione di De Cupis dalla carica.
Negli ultimi ...
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FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] il teatro costruito.
I felici esiti del Comunale procurarono al F. richieste di consulenze (nel 1795, per il teatro di Jesi); inviti a disegnare teatri con le stesse caratteristiche armoniche di quello di Ferrara giunsero da Verona, da Comacchio e da ...
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VINCENZO da Sant'Eraclio
Sabrina Stroppa
VINCENZO da Sant’Eraclio (Arcangelo Giuseppe Fani). – Nacque il 3 gennaio 1706, da Giovanni Battista Fani e da Cintia, a Sant’Eraclio, frazione del comune di [...] da creature ragionevoli [...] abitati pubblicata nello stesso anno dal veneziano Giovanni Cadonici contro le teorie di William Derham. A Jesi nel 1761-62 uscirono i due volumi del Dialogo critico di Teofilo ed Atiasto sopra la verità della religione ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...