AQUILINI
Romualdo Sassi
Famiglia di pittori di Iesi che operarono in patria e fuori nei secc. XV-XVII. Capostipite di essa fu Andrea di Bartolo (143 5 circa- 1492), padre di Marcantonio, da cui nacque [...] A., pittore, dimorò a Fabriano (Annibaldi).
Bibl.: G. Annibaldi, La traslazione di S. Romualdo e il suo culto nell'Esio, Jesi 1881, p. 37; G. Angelini Rota, Di un pittore iesino a Spoleto, Arcangelo A.,in Rendic. d. Ist. marchigiano di scienze ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] questo istituto di credito. Nel 1472 M. sostenne a Jesi la fondazione del locale Monte di pietà, la cui . 109-117; G. Annibaldi, I banchi degli ebrei e il Monte di pietà di Jesi, in Picenum seraphicum, IX (1972), pp. 89-129; M. Sensi, Fra Andrea ...
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MAZZI, Ventura
Bernardetta Nicastro
MAZZI (Mazi, Mazza), Ventura. – Nacque a Cantiano, allora nel Ducato di Urbino, nel 1560 circa. Le fonti lo ricordano anche come Magi o Marzi.
Entrato nella cerchia [...] scultori di Urbino… (1805), a cura di A. Cerboni Bajardi, Jesi 1996, p. 68; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia… (1809 Siena, a cura di A.M. Ambrosini Massari - M. Cellini, Milano-Jesi 2005, ad ind.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIV, ...
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ZINGARELLI, Niccolò
(Nicola) Antonio
Andrea Malnati
– Nacque a Napoli (parrocchia di S. Arcangelo all’Arena) il 4 aprile 1752 da Riccardo Tota e da Teresa Ricci.
Il padre, tenore e maestro di canto, [...] Vela - R. Cafiero - A. Romagnoli, Napoli 1993, pp. 423-452; P. Peretti, «All’armi franche». Una cantata rivoluzionaria di N. Z., Jesi 1798, ivi, pp. 453-481; R. Krause, Appunti sulla musica religiosa su testo italiano di N. Z., in Francesco Florimo e ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] e che fu conservata dai discendenti fino al 1793, allorché l'ultima di essi, Sperandia Guarnieri, la spostò a Jesi, nella dimora del marito, conte Nicola Balleani. A partire dal 1847 ebbe inizio la dispersione della biblioteca, attraverso alienazioni ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] 1959, pp. 149-163; Lirismo, magia, dramma in Murmahal, in Atti del Secondo Congresso internaz. di studi spontiniani, Firenze… 1954, Jesi 1979, pp. 23-27; Gli Elisi delusi (1800). Un'opera di Spontini smarrita e ritrovata, ibid., pp. 37 s.; Spontini ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] con il difficile periodo in cui il Comune di Spoleto, già provato dagli attacchi della lega ghibellina formata da Jesi, Cingoli e Recanati, doveva fronteggiare la forte spinta avversaria seguita alla battaglia di Montaperti. Nel 1266, invece, la ...
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RAPHAEL, Antonietta
Paola Bonani
RAPHAËL, Antonietta. – Nacque a Kaunas, in Lituania, nel 1895, ultima figlia del rabbino Simon e di Katia Horowitz. La data di nascita, modificata da Raphaël stessa [...] donna, Fuga di Sodoma e Toro morente) e l’anno successivo alla VI Quadriennale di Roma, dove presentò quattro sculture (Ritratto di Jesi, Ritratto di Mafai con i pennelli, Simona che canta e Ritratto di Renato Guttuso).
All’inizio del 1952 si stabilì ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] (1446), per l'accordo con il papa, che gli procurò i mezzi finanziari necessari a riprendere l'azione politica - lo Sforza consegnò Jesi al pontefice dietro il pagamento di 35.000 ducati d'oro e fu libero di porsi al soldo del suocero -, e infine per ...
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MINUTI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
– Figlio di Jacopino, nacque a Piacenza, tra la fine del sec. XIV e gli inizi del secolo XV. Avviato agli studi, si indirizzò alla professione notarile. Era a [...] alle dirette dipendenze del suo signore si fanno più consistenti. Nel 1445, egli controfirmò l’atto, rogato in Jesi il 2 giugno, emesso dallo Sforza a favore della Comunità di Castelfidardo. In questo periodo, specializzato nelle tecniche finanziarie ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...