CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] medicina e chirurgia il 20 dic. 1839. Ad Acerra esercitò con passione, riuscendo anche ad imporre l'immunizzazione Jenner dal vaiolo, che incontrava resistenza a diffondersi tra la popolazione meridionale; al seguito del "medico chimico" G. Semmola ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] colpì la capitale granducale dal novembre 1800 al marzo 1802.
Fin dal 1798, inoltre, sulla scorta degli studi di Edward Jenner sulla vaccinazione contro il vaiolo – che si adoperò a diffondere negli ambienti scientifici toscani – compì una serie di ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] di vaccinazione, che intraprese a partire dal 1827 e che gli meritarono l'elogio di varie società scientifiche, tra cui la Jenner's Society di Londra e l'Académie des sciences di Parigi. Questa sua attività non fu limitata al solo Regno di Napoli ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] nuovo metodo" della "vaccinatura" per la prevenzione del vaiolo, cioè la pratica messa a punto nel 1798 da E. Jenner, che superava la precedente metodica di "variolizzazione" con pus umano. Nello stesso settembre 1801 il Collegio della facoltà medica ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] riprendeva quell'opera di convincimento a favore della pratica jenneriana, ch'era stata incominciata agli inizi del secolo dallo "Jenner italiano", L. Sacco, autore del noto Trattato di vaccinazione (1809). La cura e la profilassi della tubercolosi e ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] il De sedibus variolarum συντςγμα, opera di duecento-otto pagine pubblicata nel 1769 (ventinove anni prima della scoperta di Jenner), in cui è dibattuto essenzialmente il problema della localizzazione delle lesioni vaiolose che il C., sulla scorta di ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] veterinario d'Europa, l'Huzard, raggiunse Londra per assistere alle prime esperienze di inoculazione del vaccino scoperto da Jenner contro il vaiolo. Ritornato in Piemonte dopo Marengo, il B. s'impegnò a debellare definitivamente le ultime tracce ...
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disinquadrarsi
v. intr. pron. Nel linguaggio militare, rompere le righe, uscire dalla disposizione ordinata. ◆ È l’unica ragazza del II plotone della I compagnia carabinieri, e l’ufficiale le dice che può «disinquadrarsi». Insomma, può sganciarsi...
vaiolizzazione
vaioliżżazióne (o varioliżżazióne; meno com. vaiolazióne o variolazióne) s. f. [der. di vaiolo]. – Antica pratica medica consistente nell’inoculazione, in un soggetto sano che non abbia mai contratto l’infezione vaiolosa, di...