CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] und Studien zur Verfassungsgeschichte des deutschen Reiches, I(1906), n. 4; A. Hofmeister, Das Wormser Konkordat, in Festschrift für D. Schäfer, Jena 19,5, pp. 64-148. Per i rapporti di C. II con i monasteri vedi G. Ender, Die Stellung des Papstes C ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] dello Sturm und Drang trovò la sua più conforme verifica nel Romanticismo, che ebbe il suo primo centro a Jena negli ultimi anni del Settecento. Ideologi del movimento furono i fratelli Friedrich e August Wilhelm Schlegel. Caratterizzata da un ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Dade, Versuche zur Wiedererrichtung der lateinischen Herrschaft in Konstantinopel im Rahmen der abendländischen Politik 1261 bis etwa 1310, Jena 1938, ad Indicem;G. M. Monti, Tunisia, Italia meridionale e Sicilia nel Medio Evo, in Nuova Antologia, 1 ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] (Baviera, Württemberg), sia delle ambizioni crescenti di Napoleone, vittorioso sull'Austria ad Austerlitz nel 1805 e sulla Prussia a Jena nel 1806. Il fallimento del "concordato dell'Impero" (il cui progetto fu ripreso senza successo da Consalvi al ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] da Jan van Musschenbroek, fratello del professore. Analogamente, gli influenti successori di Sturm ‒ G.E. Hamburger a Jena e Christian Wolff a Halle e Marburgo ‒ si cimentavano in dimostrazioni di fenomeni meccanici, idrodinamici e pneumatici ben ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] nota 89; T.M. Schmidt, Konstantinoupolis. Zum städtebaulichen Programm des ‘zweiten Rom’, in Wissenschaftliche Zeitschrift. Friedrich-Schiller-Universität Jena, 30 (1981), pp. 431-439.
15 Cfr. C. Mango, Le développement, cit., pp. 13-21; C. Barsanti ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] non si poterono superare. Ma il Mommsen persistette nel suo disegno anche negli anni seguenti, nel 1848-49presso un editore di Jena in traduzione latina (questa volta fu il B. che si oppose), nel '52 presso uno di Zurigo nel testo originale italiano ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] pp. 127-128.
74 F. Dvornik, Early Christian, cit., II, p. 645.
75 D. Treitinger, Die oströmische Kaiser- und Reichsidee, Jena 1938, pp. 136-140, per le funzioni elencate in Costantino Porfirogenito. Sulle prediche imperiali cfr. Eus., v.C. IV 29. Per ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] , J. H., Die Repräsentation organisierter Interessen, Berlin 1956.
Keutgen, F., Ämter und Zünfte. Zur Entstehung des Zunftwesens, Jena 1903.
Lavergne, B., Le gouvernement des démocraties modernes, 2 voll., Paris 1933.
Lehmbruch, G., Schmitter, P. C ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] G. Strecker, ivi 1986-89 (Die Griechischen Christlichen Schriftsteller).
A. Hilgenfeld, Die clementinischen Recognitionen und Homilien, Jena-Leipzig 1848; G. Uhlhorn, Die Homilien und Recognitionen des Clemens Romanus, Göttingen 1854; J. Lehmann, Die ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...