GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] die Medizin bis zum Ende des neunzehnten Jahrhunderts, in Handbuch der Geschichte der Medizin, a cura di T. Puschmann, II, Jena 1903, p. 364; A. Castiglioni, Gli albori del giornalismo medico italiano, in Archeografo triestino, s. 3, X (1923), pp. 1 ...
Leggi Tutto
CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] p. 233; H. Confing, In universalem Artem Medicam introductio, Halae-Lipsiae 1726, p. 288; C. W. Kestner, Medicinisches Gelehrtenlexikon, Jena 1740, p. 142; D. Clément, Bibliothèque curieuse historique et critique, VI, Leipzig 1756, p. 194; C. G. Sax ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] , pp. 10-16; A. Spont, Semblançay, la bourgeoisie financiére ..., Paris 1895, pp. 245, 274 e passim;R. Eherenberg, Das Zeitalter der Fugger,Jena 1896, I, p. 294; II, p. 358;E. Picot, Les Italiens en France au XVI siécle,Bordeaux 1901, p. 77; G.Yver ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] et des Belles-Lettres di Parigi, in qualità di «associé libre étranger», Academia Electoralis Theodoro-Palatinae e Societas Latina di Jena.
Nel 1761 pubblicò i Monumenta Peloponesia, nei quali, con «une critique saine et judicieuse, une sagacité rare ...
Leggi Tutto
INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] accentramento giudiziario che, imponendo ai magistrati la massima severità nei giudizi penali (il che gli guadagnò l'appellativo di "jena togata"), ebbero l'effetto di migliorare la sicurezza pubblica. Di concerto con il generale G. Medici e con il ...
Leggi Tutto
CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] stampati. Libro primo (Venezia, Gardano, 1645); Erster Teil-Geistlicher Concerten, Mit 1.2.3-4.5.6 und 7. Stimmen. (Jena, G. Segenwalden, 1659): contiene due composizioni del C.: Beatus vir e Salve Rex Christe.
Numerose composizioni del C. inoltre si ...
Leggi Tutto
GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] 1870, p. 341; G. Moglia, Il borgo di Gattinara, Vercelli 1887, pp. 18, 223; H. Haeser, Lehrbuch der Geschichte der Medizin, Jena 1881, II, p. 192; L. Meunier, Histoire de la médecine, Paris 1911, p. 179; A. Benedicenti, Malati, medici e farmacisti, I ...
Leggi Tutto
CAMBINI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze da Piero il 17 apr. 1423 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol. 443 bis, Ferza/S. Spirito, f. 11). Sposò nel 1459 Lena di Bernardo Sapiti (menzione [...] , Iter Italicum, II, p. 157. Il detto del C. è edito in A. Poliziano, Tagebuch (1477-1494), a cura di A. Wesselsky, Jena 1920, n. 72, p. 36. Circa la lettera dell'Acciaiuoli al C., si veda A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Casamicciola
Fulvio Delle Donne
Il toponimico che lo identifica induce a ritenere che fosse originario dell'isola di Ischia e, sulla base del percorso della sua carriera accademica, è possibile [...] . 537-539, CXIV s.; M. Camera, Annali delle Due Sicilie, II, Napoli 1860, p. 70; Th. Pushmann, Handbuch des Geschichte der Medizin, Jena 1902, p. 677; M. Mastrorilli, I lettori della scuola di medicina di Napoli dal sec. XIII alla fine del sec. XVIII ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] al 14 marzo 1807 lo inviò con altri dignitari a Varsavia per porgere a Napoleone le sue congratulazioni per la vittoriosa battaglia di Jena. In quest’occasione, il 10 marzo 1807 l’imperatore gli conferì la Legion d’onore e gli regalò secondo l’usanza ...
Leggi Tutto
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...