Fisico (Kiel 1904 - Berlino 1981). Ricercatore della Siemens (dal 1927), prof. (1956) all'univ. di Jena e poi (1958) direttore dell'istituto di magnetoidrodinamica dell'Accademia tedesca delle scienze, [...] a Jena. Ha eseguito numerose ricerche sui raggi X, sulla conduzione dell'elettricità nei gas; a lui è dovuta la prima idea del betatrone (1935), realizzato poi da D. W. Kerst nel 1940. ...
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Giurista (Allstedt 1818 - Baden-Baden 1903), prof. di diritto romano nelle università ted. di Jena, Greifswald, Friburgo in Brisgovia, Bonn, Lipsia; membro (1858-66) della prima camera del Baden. Tra le [...] sue opere: De successione fisci in bona vacantia (1836); Civilistische Abhandlungen (1841); Das Interdictenverfahren der Römer (1853); Das formelle Recht der Notherben (1862); Das Hauskind in mancipium ...
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Economista (Gera, Turingia, 1900 - Monaco di Baviera 1967), prof. nelle univ. di Rostock (1937), Jena (1940), Vienna, Lipsia, Heidelberg (1947), Monaco (1956-67); condirettore dal 1943 con F. Lütge dei [...] Jahrbücher für Nationalökonomie und Statistik e dal 1950 della Enzyklopädie der Rechts- und Staatswissenschaft, direttore dell'Institut für Weltwirtschaft. Chiarezza, senso critico e larga visione dei ...
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Scrittore slovacco (Mošovce, Slovacchia, 1793 - Vienna 1852). Compiuti gli studî a Bratislava e a Jena, visse lunghi anni a Budapest, come pastore della comunità protestante slovacca. Nel 1849 si trasferì [...] a Vienna, in qualità di professore di antichità slave della locale università. Sotto l'influsso del romanticismo tedesco, della Vita nuova dantesca e di Petrarca, compilò fra il 1821 e il 1832 una lunga ...
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Fisico (Samitz, Haynau, 1776 - Monaco di Baviera 1810). Dopo studî di farmacia insegnò a Jena, Gotha e Weimar. Nel 1798, poco dopo la conclusione degli studî universitarî, pubblicò la Prova che un costante [...] galvanismo accompagna il processo vitale nel regno animale. Il saggio, oltre che per le scoperte nel campo del galvanismo (per es., l'anticipazione della possibilità di costruire una batteria galvanica ...
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Uomo politico e pubblicista (Bergen, Rügen, 1803 - Brighton 1880). Educato nelle univ. di Halle, Jena e Heidelberg alle idee liberali, fu condannato (1825), per aver partecipato ad agitazioni studentesche, [...] a 14 anni di fortezza. Rilasciato (1830), si stabilì a Halle (1832), dove insegnò filosofia. Pubblicista politico, diresse la rivista Hallische Jahrbücher, che divenne il centro del dibattito sugli sviluppi ...
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Ottico (Burscheid, Düsseldorf, 1858 - Timmendorfer Strand, Ostseebad, 1927), dal 1890 ingegnere della casa Zeiss a Jena. Costruì numerosi strumenti per misurazioni ottiche, alcuni dei quali (stereocomparatore, [...] totalrifrattometro) sono noti sotto il suo nome ...
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Dantista (Greiz, Turingia, 1887 - ivi 1962); professore di storia medievale e moderna nell'univ. di Jena e, dal 1929, direttore del Deutsches Dante Jahrbuch di Weimar. Oltre alle numerose opere storiche, [...] tra cui Die neueren Anschauungen der deutschen Historiker über die Kaiserpolitik des Mittelalters (1934), va ricordato l'ampio e fortunato volume Dante: Leben und Werk (1935) ...
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Filologo (Amburgo 1809 - Weimar 1861), studioso della religione antica, prof. nelle univ. di Dorpat e Jena, poi bibliotecario capo a Weimar. Autore di una Griechische Mythologie (2 voll., 1854; rielaborata [...] da C. Robert, 1887-96), tuttora fondamentale, di una Römische Mythologie (1858; rielaborata da H. Jordan, 2 voll., 1881-83) e, in collaborazione con H. Ritter, di un'importante Historia philosophiae graeco-romanae ...
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Medico (Alt-Lietzegöricke, Brandeburgo, 1841 - Vienna 1905). Insegnò patologia e terapia medica nelle univ. di Jena (dal 1874) e Vienna (dal 1882). Coordinò la pubblicazione di un classico trattato di [...] patologia in 24 volumi (1894-1905) e fornì numerosi e notevoli contributi sperimentali e clinici sulle funzioni cerebrali, sulle angioneurosi, sull'epilessia, sul morbo di Addison, sulle anomalie del ritmo ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...