SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] al citato decreto. Per questo ambiente Spalla realizzò quattro rilievi relativi ad altrettanti episodi napoleonici (Marengo, Jena, Austerlitz ‒ in realtà la Pace di Presburgo ‒ e l’Incoronazione dell’Imperatore), destinati a fiancheggiare gli ...
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SACCHETTI, Enrico
Francesca Tancini
– Figlio di Giuseppe e di Isolina Cecchini, toscani, nacque a Roma il 28 febbraio 1877. La madre fu allieva di Silvestro Lega, e il padre, già insegnante di grammatica [...] Sonzogno (L. Antonelli, Il pipistrello e la bambola, 1919; M. Mariani, Povero Cristo, 1920), Vitagliano (P. Buzzi, La danza della jena, 1920; A. Beltramelli, Tre bimbe a vendere, 1920; P. Louys, I racconti di Afrodite, 1921; A. Re Riccardi, I segreti ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] accentramento giudiziario che, imponendo ai magistrati la massima severità nei giudizi penali (il che gli guadagnò l'appellativo di "jena togata"), ebbero l'effetto di migliorare la sicurezza pubblica. Di concerto con il generale G. Medici e con il ...
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CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] stampati. Libro primo (Venezia, Gardano, 1645); Erster Teil-Geistlicher Concerten, Mit 1.2.3-4.5.6 und 7. Stimmen. (Jena, G. Segenwalden, 1659): contiene due composizioni del C.: Beatus vir e Salve Rex Christe.
Numerose composizioni del C. inoltre si ...
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SESTINI, Domenico
Francesco Surdich
SESTINI, Domenico. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1750. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Intraprese la carriera ecclesiastica vestendo l’abito degli scolopi [...] , Federico Guglielmo III, gli concesse una lauta pensione, di cui Sestini poté beneficiare fino alla vittoria di Napoleone Bonaparte a Jena il 14 ottobre 1806.
Nel 1810 si recò a Parigi, e quando tornò a Firenze Maria Anna Bonaparte detta Elisa ...
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GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] 1870, p. 341; G. Moglia, Il borgo di Gattinara, Vercelli 1887, pp. 18, 223; H. Haeser, Lehrbuch der Geschichte der Medizin, Jena 1881, II, p. 192; L. Meunier, Histoire de la médecine, Paris 1911, p. 179; A. Benedicenti, Malati, medici e farmacisti, I ...
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CAMBINI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze da Piero il 17 apr. 1423 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol. 443 bis, Ferza/S. Spirito, f. 11). Sposò nel 1459 Lena di Bernardo Sapiti (menzione [...] , Iter Italicum, II, p. 157. Il detto del C. è edito in A. Poliziano, Tagebuch (1477-1494), a cura di A. Wesselsky, Jena 1920, n. 72, p. 36. Circa la lettera dell'Acciaiuoli al C., si veda A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze ...
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GIOVANNI da Casamicciola
Fulvio Delle Donne
Il toponimico che lo identifica induce a ritenere che fosse originario dell'isola di Ischia e, sulla base del percorso della sua carriera accademica, è possibile [...] . 537-539, CXIV s.; M. Camera, Annali delle Due Sicilie, II, Napoli 1860, p. 70; Th. Pushmann, Handbuch des Geschichte der Medizin, Jena 1902, p. 677; M. Mastrorilli, I lettori della scuola di medicina di Napoli dal sec. XIII alla fine del sec. XVIII ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] al 14 marzo 1807 lo inviò con altri dignitari a Varsavia per porgere a Napoleone le sue congratulazioni per la vittoriosa battaglia di Jena. In quest’occasione, il 10 marzo 1807 l’imperatore gli conferì la Legion d’onore e gli regalò secondo l’usanza ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] Massimo a Roma. Quello stesso anno, per la nuova società, produsse e diresse, Pagliaccio, I cancelli della morte, La figlia della jena, Le tre ombre, Arduino d'Ivrea e La Gerusalemme liberata, tutti con la coppia A. Novelli ed Elena Sangro, e, l ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...