SIGWART, Christoph
Heinrich Levy
Filosofo, nato a Tubinga il 28 marzo 1830, ivi morto il 5 agosto 1905. Figlio del filosofo Heinrich Christoph Wilhelm. studiò nel celebre Stift della sua città natale, [...] zu Kant, in Kant-Studien, V (1900); J. Engel, S.s Lehre vom Wesen der Erkenntnis, Diss., Erlangen 1908; J. Flaig, S.s Beiträge zu Grundlegung und Aufbau der Ethik, Diss., Jena 1912; Th. Häring, C. S., Tubinga 1930, con bibliografia del S. e sul S. ...
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SCHÄFFLE, Albert Eberhard Friedrich
Anna Maria Ratti
Economista e sociologo nato a Nürtingen (Württemberg) il 24 febbraio 1831, morto a Stoccarda il 25 dicembre 1903. Redattore dello Schwäbischer Merkur [...] . Lehren, Berlino 1910; A. Ith, Die menschl. Gesellschaft als sozialer Organismus, Zurigo 1927; L. Wiese, A. S. als Soziologe e F. K. Mann, A. S. als Wirtschafts und Finanzsoziologe, in Gründer der Soziologie, a cura di F. K. Mann, Jena 1932. ...
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LIMICOLI
Raffaele Issel
. Si chiamano limicoli quegli animali che popolano i fondi melmosi del mare e delle acque dolci. Le particolarità biologiche della fauna limicola sono connesse allo stato di [...] entro un metro quadrato di superficie giungerebbe a depositare da 6 a 12 kg. di materiale, in peso secco, nel corso di un anno.
Bibl.: R. Hesse, Tiergeographie auf ökologischer Grundlage, Jena 1924; F. Lenz, Biologie der Süsswasserseen, Berlino 1928. ...
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HALLER, Karl Ludwig von
Fedor Schneider
Storico svizzero, nato a Berna il 10 agosto 1768, morto il 20 maggio 1854 a Soletta. Le mansioni pratiche esplicate al servizio di Berna, gli fecero conoscere [...] il tono fortemente religioso del suo pensiero, H. ebbe entusiasti ammiratori, specialmente in Germania, nell'ambiente di Federico Guglielmo IV.
Bibl.: E. Reinhard, K. L. v. H., Colonia 1915; W. v. Sonntag, Die Staatsauffassung C. L. v. H., Jena 1929. ...
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Calcio - Competizioni per Club
Adalberto Bortolotti
Salvatore Lo Presti
di Adalberto Bortolotti e Salvatore Lo Presti
Coppa dei Campioni/Champions League
di Adalberto Bortolotti
Le origini e la [...] di Gerhard Hoppe. Fu clamorosa l'eliminazione al primo turno della Roma, che dopo aver segnato tre gol proprio al Carl Zeiss Jena all'Olimpico (Pruzzo, Ancelotti e Falcao) fu travolta nella partita di ritorno in Germania Est (4-0).
Nel 1981-82 il ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] che per molte altre, per quelle di Austerlitz (La battaglia di Austerlitz, canto improvviso) e di Jena (La battaglia di Jena, versi estemporanei): entrambi i componimenti apparvero a Parigi nel 1806.
Laure Junot, duchessa d'Abrantès, lo descrive ...
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GALVANO da Bologna
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Vigo, un piccolo borgo non lontano da Castiglione dei Pepoli, nell'Appennino Bolognese, in data a noi ignota, ma collocabile nell'ultimo decennio [...] Gratiani, con miniature attribuite al celebre Niccolò da Bologna, conservato presso la Thüringer Universitäts- und Landesbibliothek di Jena; una Summa artis notariae di Rolandino Passeggeri (cfr. Manacorda); una Bibbia e un volume di Decretali della ...
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Deutsches Dante-Jahrbuch
W. Theodor Elwert
. - Sotto questo nome si riuniscono in verità tre serie differenti dello stesso organo della Società dantesca tedesca, la Deutsche Dante-Gesellschaft; ogni [...] e mantenendo la vecchia numerazione, si cominciò a pubblicare sotto la direzione dello storico Friedrich Schneider, professore a Jena, coadiuvato dallo storico W. Goetz. Dopo la morte dello Schneider avvenuta nel 1962, la direzione passò al romanista ...
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GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
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La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] , VI, 1902-1907; R.C. Punnett, Mendelism, 2ª ed., Londra 1907; 7ª ed., 1927; W. Johansen, Elemente der exakten Erblichkeitslehre, Jena 1909; id., The genotype conception of heredity, in Amer. Nat., XLV (1911); W. Bateson e R. C. Punnett, On gametic ...
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LUSTIG, Alessandro
Patologo, nato a Trieste il 5 maggio 1857. Si laureò nel 1882 a Vienna (e poi in Italia) dove nel 1881 aveva fondato il primo Circolo accademico italiano fra gli studenti delle terre [...] insieme con G. Vernoni: Das Undulantfieber (in A. P. Wassermann e W. Kolle, Die pathog.
Bibl.: Mikroorganismen, ecc., Jena 1926; traduz. it., Torino 1928); Fisiopatologia e clinica dei gas da combattimento, ivi 1931 (tradotto in polacco dalla Croce ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...