. Famiglia tedesca, da cui provennero parecchi celebri attori. È di origine fiamminga (il nome si leggeva un tempo De Vrient), dedita ai commerci. Primo dei D. che passasse al teatro fu Ludwig, nato il [...] . Fu anche autore di libretti, traduttore apprezzato, studioso di problemi teatrali; ricevette il dottorato honoris causa dall'università di Jena. Nel 1844 divenne direttore di scena e attore a Dresda. Nel 1852 passò a Karlsruhe, la cui vita teatrale ...
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TRATTATIVE
Fulvio Maroi
. Fra i varî momenti che precedono la conclusione del contratto assume speciale rilievo quello delle trattative, degli atti cioè preparatorî o preliminari attraverso i quali [...] 16 aprile 1934, in Mass. Foro it., 1934, 203).
Bibl.: S. A. Clauder, De tractatibus: von Handlungsvorschlägen, vulgo Tractaten, Jena 1680; R. Saleilles, De la responsabilité précontr., in Rev. trim. de dr. civ., 1907, p. 697 segg.; E. Albertario ...
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Nato il 3 settembre 1743 a Langfuhr presso Danzica, ufficiale dal 1759 al 1763 nell'esercito di Federico il Grande, l'A. è conosciuto soprattutto come scrittore politico. Lo favorivano, in tale sua attività, [...] XVI, egli sentì crescere il suo odio contro i Giacobini e parteggiò invece per Lafayette. Le sconfitte della Prussia a Jena e ad Auerstädt lo colpirono profondamente, quasi lo fecero disperare della Prussia. Morì il 28 febbraio 1812 a Oyendorf presso ...
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STEIN, Charlotte von
Giuseppe GABETTI
Dama di corte della duchessa Anna Amalia di Weimar e amica di Goethe: nata a Eisenach il 25 dicembre 1742, morta a Weimar il 6 gennaio 1827. Figlia del maresciallo [...] an Charlotte von Stein, ed. Scholl, 3ª ed. con aggiunte e correzioni, a cura di J. Wahle, Francoforte 1899; ed. Frankel, Jena 1908; e ora - specialmente - ed. Petersen, Lipsia 1923. La tragedia Dido è stata ristampata nel Goethe-Kalender, 1923, e un ...
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Etnologo, nato a Brema il 26 giugno 1826, morto il 3 febbraio 1905 nell'isola Trinidad (Antille) durante il suo ultimo viaggio di ricerche etnografiche. Dopo aver studiato in varie università storia naturale, [...] vasta base possibile di osservazioni scientificamente esatte.
Opere principali: Die Völker des östlichen Asiens, voll. 6, Lipsia e Jena 1866-71; Ethnologische Forschungen, voll. 3, Lipsia 1871-73; Die Kulturländer des alten Amerika, voll. 3, Berlino ...
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Ordine di Mammiferi Ungulati, nei quali i piedi anteriori e posteriori hanno i diti 3° e 4° sempre molto più sviluppati del 2° e 5°, che possono essere ridotti fino a mancare, mentre il 1° dito manca sempre; [...] ultimo gruppo comprende tutti i ruminanti.
Bibl.: Flower e Lydekker, Mammals, Londra 1891, pp. 275-278; M. Weber, Die Säugetiere, Jena 1904, pp. 628-645; Beddard, Mammalia, 1909, p. 269-273; Hilzheimer, in Brehm, Tierleben, XIII, Lipsia 1916, pp. 1-2 ...
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GEMISTO PLETONE, Giorgio (Γεώργιος Γεμιστὸς Πλήϑων)
Guido Calogero
Filosofo, nato a Costantinopoli intorno al 1355, morto nel Peloponneso verso il 1450. Venuto, con l'imperatore Giovanni VI, il principe [...] di G. è raccolta in Migne, Patrologia Graeca, CXXX.
Bibl.: W. Gass, Gennadius und Plethon, Breslavia 1844; F. Schultze, G. G. P. und seine reformator. Bestrebungen, Jena 1864; J. W. Taylor, Plethos Criticism on Plato and Aristotle, Menasha Wis. 1921. ...
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Fondatore di una scuola medica di grande rinomanza, visse in Alessandria nel sec. III a. C., fu scolaro di Crisippo della scuola di Cnido, rimase per qualche tempo alla corte di Seleuco Nicatore, morto [...] , anatomico e fisiologo una parte importantissima nell'evoluzione del pensiero medico.
Bibl.: R. Fuchs, Erasistratos, in Handbuch der Geschichte der Medizin, Jena 1902, I; M. Wellmann, Erasistratos, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VI, col. 333 segg. ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] journal", 1954, II, pp. 6-7.
Disse, J., Harnorgane, in Bardeleben's Handbuch der Anatomie des Menschen, vol. VII, 1, Jena 1902, pp. 1-170.
Dow, R. S., The evolution and anatomy of the cerebellum, in ‟Biological reviews of the Cambridge Philosophical ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] e dei fiori, August Johann Georg Karl Batsch (1761-1802), professore di botanica e direttore dell'orto botanico dell'Università di Jena, studiò nel 1802, nel suo sistema naturale delle piante con fiori e delle crittogame superiori, anche la forma del ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...