TAWARA Sunao
Anatomopatologo, nato a Oita (Giappone) il 5 luglio 1873. Dopo avere . studiato medicina all'università imperiale di Tōkyō, dal 1903 al 1906 fu a Marburgo dedicandosi allo studio della patologia [...] di patologia a Fukuoka dove nel 1908 divenne professore ordinario.
Scrisse: Das Reizleitungssystem des Säugetierherzens (insieme con L. Aschoff), Jena 1906; Die heutige Lehre von den pathologisch-anatomischen Grundlagen der Herzschwäche, ivi 1906. ...
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Visse probabilmente nel sec. V d. C., ed è autore del più ampio dei lessici greci che l'antichità ci abbia tramandato. L'opera, che ci è conservata solo in compendio ed è preceduta da una lettera indirizzata [...] autori e per le numerose glosse dialettali.
Prima ediz. quella datata del cretese Marco Musuro, Aldo, Venezia 1514, dal ms. Venet. Marc. gr. 622 (s. XV), l'unico conservato; ediz. moderna di M. Schmidt, Jena 1858-68, voll. 5, edit. minor, 1867. ...
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PIRCKHEIMER, Willibald
Umanista, nato a Eichstädt il 5 dicembre 1470, morto a Norimberga il 22 dicembre 1530. Studiò a Padova e a Pavia; tornato nel 1495 a Norimberga, vi si stabilì, occupandosi attivamente [...] , riuscì a fare della sua casa un luogo di raccolta di umanisti e artisti. Descrisse la campagna del 1499 a cui aveva preso parte nello Schweizerkrieg (a cura di K. Rück, 1895).
Bibl.: E. Reicke, W. P.s Leben, Familie und Persönlichkeit, Jena 1930. ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] la nuova 'filosofia meccanica'. Opta poi per la nuova fisica e decide di applicarsi allo studio della matematica. Trasferitosi a Jena, vi frequenta le lezioni di Erhard Weigel e nell'ottobre 1663 torna a Lipsia per studiare diritto. Qui, nel febbraio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’intero Ottocento è percorso dall’alternarsi di una concezione sacrale della letteratura [...] dello scrittore
Le caratteristiche della poesia romantica – individuate da Friedrich von Schlegel, portavoce del gruppo di Jena, nel famoso Frammento 116 dell’"Athenäum" –, più che indicare una specifica forma espressiva, profetizzano gli sviluppi ...
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SCHULZE, Gottlob Ernst (più noto col nome di Aenesidemus o di Aenesidemus-Schulze, dal titolo della sua opera principale)
Guido Calogero
Filosofo tedesco, nato a Schloss Helldrungen (Turingia) il 23 [...] scritto più celebre è l'Änesidemus oder über die Fundamente der von dem Hrn. Prof. Reinhold in Jena gelieferten Elementarphilosophie, nebst einer Vertheidigung des Skepticismus gegen die Anmaassungen der Vernunftkritik (pubblicato anonimo a Helmstedt ...
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LANDUCCI, Luca
Gino Scaramella
Speziale fiorentino al Canto de' Tornaquinci, quasi di fronte al palazzo Strozzi, vissuto tra il 1436 e il 1516. In un Diario fiorentino dal 1450 al 1516, pervenutoci [...] nelle ultime pagine del Diario. Cfr. ed. con annotazioni, Firenze 1883; trad. ted. con note, a cura di M. Herzfeld, Jena 1912-13.
Bibl.: Notizie di Jadoco del Badia premesse all'ed. citata; L. Landucci, in Illustratore fiorentino, 1908, p. 48. ...
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RÜBEZAHL
Bruno Vignola
. È il nome, d'incerta etimologia, di un genio della montagna del Riesengebirge nella Slesia. Il nome è documentato soltanto dal 1550, ma la leggenda ha certo origine nell'antichità [...] nebbia" (Nebelkappe).
Le leggende relative a R. furono raccolte da I. K. A. Musäus in Volksmärchen der Deuischen, Gotha 1782-86, e poi da W.-E. Peuckert, Die Sagen vom Berggeist R., Jena 1926.
Bibl.: A. Möpert, Die Anfänge der R.-Sage, Lipsia 1928. ...
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Archeologo, nato a Stettino il 15 ottobre 1865, morto il 12 settembre 1927 a Bad Nauheim. Trascorse la maggior parte della sua vita in Roma, e dal 1922 diresse il riaperto Istituto archeologico germanico [...] des Vatikan. Museum (Berlino 1903-08, voll. 4), numerosi articoli hanno reso servigi alla scienza, specie con la ricomposizione e la ricostruzione, attraverso copie frammentarie, di originali greci. Tradusse Catullo (Jena 1911) e Sofocle (ivi 1922). ...
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MARDERSTEIG, Giovanni (Hans)
Neil Harris
– Nacque a Weimar l’8 genn. 1892, da August, avvocato, e da Clara Bläser.
Il nonno paterno, Friedrich Wilhelm, era stato un noto pittore, e il nonno materno, [...] , Kiel (dove, nel 1912, strinse amicizia con il critico d’arte C.G. Heise e poi con il pittore O. Kokoschka) e Jena, presso la cui Università si laureò il 3 ag. 1915. Una malattia tubercolare, contratta in gioventù, lo aveva reso inabile al servizio ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...