Nacque a Weimar il 3 settembre 1757, e, morto il padre quand'egli aveva appena nove mesi, la madre, duchessa Anna Amalia (v.), ne curò l'educazione, chiamandogli al fianco prima il conte von Goertz rigido [...] schierò nel 1805 a fianco della Prussia contro Napoleone. Ma poi la forza degli eventi fu maggiore di lui. E, dopo Jena, dovette piegarsi dinanzi al vincitore e restar con le proprie modeste forze nell'orbita della sua azione militare e politica. Ne ...
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KRUEGER, Felix
Psicologo, nato Poznań il 10 agosto 1874, morto a Basilea il 25 febbraio 1948. Professore di psicologia nelle università di Buenos Aires (1906-08), di Halle (1910), di New York (Columbia [...] , Erfurt 1922; Der Strukturbegriff in d. Psychologie, Jena 1924; Rückblick auf die 10. Tagung der deutschen Philosophischen 1931; Die Aufgaben d. Psychologie an d. deutsch. Hochschulen, Jena 1932; Das Problem d. Ganzheit, in Ganzheit u. Form, Berlino ...
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SCHICK Béla
Agostino Palmerini
Pediatra, nato a Boglár in Ungheria il 16 luglio 1877. Dal 1902 al 1923 fu presso T. Escherich e C. v. Pirquet nella clinica pediatrica di Vienna dove nel 1912 conseguì [...] classiche ricerche: Über die intrakutane Wertbestimmung des Diphterieantitoxins (in Handb. d. Techn. u. Meth. d. Immunitätsf., I, Jena 1911); ha compilato il capitolo Diphterie dell'Handb. d. Kinderheilk., 4ª ed., II, Lipsia 1931.
Reazione di Schick ...
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UNGER, Joseph
Emilio ALBERTARIO
Giurista e uomo politico, nato a Vienna il 2 luglio 1828, ivi morto il 2 maggio 1913. Professore straordinario all'università di Praga nel 1853, trasferito a quella di [...] ibid., 1887; Cession und activ-Delegation, ibid., 1888; Die Verträge zugunsten Dritte, Jena 1869; Handeln auf eigene Gefahr, Jena 1891 (3ª ed., 1894); Handeln auf fremde Gefahr, Jena 1894; ecc. Con J. Glaser pubblicò la Sammlung von zivilrechtlichen ...
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KILLIAN, Gustav
Agostino Palmerini
Rinolaringologo, nato il 2 giugno 1860 a Magonza, morto a Berlino il 24 febbraio 1921. Ebbe la libera docenza in laringorinologia nel 1888; nel 1899 fu direttore del [...] laringe; indicò il metodo della laringoscopia media, ecc. Dei suoi scritti ricordiamo: Die Untersuchung der hinteren Larynxwand (Jena 1890); Die Nebenh len der Nase (ivi 1903); Die Schwebelaryngoskopie und ihre praktisch Verwertung (insieme con O ...
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Anatomista e biologo tedesco, nato il 25 gennaio 1849 a Dinslaken, morto il 23 marzo 1927 a Rostock. Dopo avere studiato le scienze naturali, la matematica, la filosofia, nel 1872 si laureò in medicina [...] dello sviluppo, ai problemi della rigenerazione e della partenogenesi. Scrisse: Regeneration und Transplantation in der Medizin (Jena 1910); Regeneration und Transplantation, Rückblick auf die Ergebnisse 25 jähriger Forschung (Wiesbaden 1917). ...
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WINCKELMANN, Johann Joachim
Red.
Celebrato al suo tempo come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] ostacoli che sembravano dovergli impedire di coltivare gli studî. I quali, proseguiti nelle università di Halle e di Jena, furono studî filosofico-letterarî con spiccata predilezione per le lingue e le letterature classiche. Dopo molti stenti, all ...
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Feldmaresciallo e scrittore militare tedesco (Bielkenfeld 1843 - Baghdād 1916). Partecipò alle campagne del 1866 e del 1870-71, e subito dopo fu insegnante all'Accademia militare di Berlino. Dal 1883 al [...] , per assumere presto il comando della 6a armata ottomana in Mesopotamia; qui morì di tifo. Fu apprezzato scrittore militare; si ricordano: Léon Gambetta und seine Armeen (1877); Rossbach und Jena (1883); Das Volk in Waffen (1883; trad. it. 1894). ...
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RÜCKERT, Johann Michael Friedrich
Carlo GRUNANGER
F. G.
Poeta e orientalista, nato a Schweinfurt il 16 maggio 1788, morto a Neusess presso Coburgo il 31 gennaio 1866. Studiò a Würzburg e a Heidelberg, [...] il Goethe. Il primo suo scritto, il De idea philologiae, che gli valse la libera docenza presso l'università di Jena, riprende e svolge, estendendola all'universalità delle lingue, l'idea herderiana del linguaggio veste e corpo del pensiero, vivente ...
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HORNEFFER, Ernst
Guido Calogero
Filosofo, nato a Stettino il 7 settembre 1871, dal 1920 professore all'università di Giessen. Insieme col fratello August (nato a Treptow presso la Rega, in Pomerania, [...] del fratello August: Die Erziehung der modernen Seele (Lipsia 1908); Der Priester (voll. 2, Jena 1912); Der Bund der Freimaurer (Jena 1912); Symbolik der Mysterienbünde (Monaco 1916); Philosophiebüchlein (voll. 4,1922-1925); Freimaurerisches Lesebuch ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...