HEINZ, Robert
Agostino Palmerini
Farmacologo, nato l'11 maggio 1865 in Wüstegiersdorf (Slesia), morto il 7 marzo 1924 a Erlangen. Si laureò nel 1888 a Breslavia; nel 1891 ebbe la docenza in farmacologia; [...] campo della farmacologia per i suoi studî sul dermatolo, sull'ortoformio, sugli olî eterei, sui metalli colloidali, ecc.
Dei suoi scritti ricordiamo: Hand. d. exper. Pathologie u. Pharmacologie (Jena 1904-06); Lehrb. d. Arzneimitellehre (ivi, 1907). ...
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Sassonia-Weimar-Eisenach Antico granducato della Germania. I duchi di Sassonia-Weimar (della casa di Wettin) risalgono a Giovanni Guglielmo (m. nel 1573) e a suo figlio Giovanni (m. nel 1605). Fondatore [...] Adolfo Guglielmo (m. 1668) quello di Eisenach; Giovanni Giorgio (m. 1686) quello di Marksuhl; Bernardo (m. 1678) quello di Jena. Ernesto Augusto I di Weimar (m. 1748), che aveva introdotto il diritto di primogenitura (1725), riunì nel 1741 a Weimar i ...
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Antropologo e anatomico tedesco vivente. Nato il 5 giugno 1874 a Karlsruhe nel Baden, studiò a Friburgo in Brisgovia e a Monaco di Baviera scienze naturali e medicina. Nel 1904 divenne professore di anatomia [...] di queste ricerche è un'opera fondamentale per tali questioni: Die Rehobother Bastards und das Bastardierungsproblem beim Menschen, Jena 1913. Il F. ha anche emesso una teoria sulla produzione dei caratteri umani per mezzo della domesticazione (v ...
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KEIBEL, Franz
Agostino Palmerini
Biologo, nato il 6 luglio 1861 ad Adlig Dombrowken, morto a Berlino il 27 maggio 1929. Nell'istituto di anatomia di Strasburgo fu assistente presso G. Schwalbe, in quello [...] storia dello sviluppo.
Dei suoi scritti ricordiamo: (insieme con K. Abraham), Normentafel zur Entwicklungsgeschichte des Schweines (Jena 1897); (insieme con A. A. W. Hubrecht), Normentafel zur Entwicklungsgeschichte des Huhnes (ivi 1900); (insieme ...
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Ivens, Joris
Gianni Rondolino
Regista cinematografico nederlandese, nato a Nijmegen il 18 novembre 1898 e morto a Parigi il 28 giugno 1989. Autore di una cinquantina di documentari girati in ogni parte [...] , Berlino), dove lavorò tra il 1924 e il 1925 presso gli stabilimenti fotografici di Dresda (ICA e Ernemann) e di Jena (Zeiss). Tornato in Olanda, divenne direttore tecnico della CAPI, la ditta paterna di materiale fotografico. Il suo esordio nella ...
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Economista, nato a Brünn il 12 febbraio 1851, morto a Vienna il 28 agosto 1914. Il suo nome, accanto a quelli di K. Menger e di F. von Wieser, è legato alle origini e all'affermazione della cosiddetta [...] ; l'anno dopo passò a insegnare nell'università di Innsbruck. Durante tale periodo elaborò, e diede alle stampe a Jena nel 1886, i suoi Grundzüge der Theorie des wirtschütlichen Güterwertes e preparò il suo maggiore lavoro, Kapital und Kapitalzins ...
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KRAMER, Samuel Noah
Sumerologo, nato in Russia il 28 settembre 1897, emigrato a sette anni con la famiglia negli S.U.A. Frequentò l'univ. di Pennsylvania (Filadelfia) e si specializzò negli studî sumerici [...] e vi ritornò allo stesso scopo nel 1946 e di nuovo (come Fulbright Research Professor) nel 1951-52. Qualche anno dopo fu a Jena a catalogare e copiare (con l'aiuto della dott. Inez Bernhardt) i testi di H. V. Hilprecht, e a Leningrado, dove studiò i ...
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Zoologo, nato a Stäfa, presso Zurigo, il 22 giugno 1843, morto a Tubinga il 30 maggio 1898. Fu allievo del Kölliker e suo prosettore a Würzburg; nel 1874 professore di zoologia a Darmstadt, e nel '75 a [...] : Die Medusen, Tubinga 1879; Die Entstehung der Arten auf Grund vom Vererben erworbener Eigenschaften, voll. 2, Jena 1888-97, il 3°, Vergleichend-anatomisch-physiologische Untersuchungen über Skelett der das Wirbeltiere, postumo, Lipsia 1901; Die ...
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Filosofo tedesco, nato a Königsberg il 30 dicembre 1819 e ivi morto il 12 febbraio 1873. Medico, trattò i problemi filosofici dal punto di vista della psicologia sperimentale, elaborando una gnoseologia [...] teleologiche con cui egli integrò più tardi il suo sistema (Die Grenzen und der Ursprung der menschlichen Erkenntniss, Jena e Lipsia 1869), mirando a giustificarvi le esigenze della morale e della religione.
Bibl.: P. Friedmann, Darstellung u ...
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OPPEL, Albert
Edoardo Zavattari
Istologo, nato il 14 maggio 1863 a Monaco (Baviera), morto a Halle il 5 settembre 1916. Fu successivamente allievo di K. W. v. Küpffer e di R. Wiedersheim, poi lavorò [...] e ricerche sulle culture di espianti, ma soprattutto noto è il Lehrbuch der vergleichenden mikroskopischen Anatomie der Wirbeltiere (Jena 1896-1904), di cui redasse parecchi volumi, mentre altri vennero compilati da altri collaboratori, e che ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...