MIGULA, Walther
Fabrizio CORTESI
Botanico, nato a Zyrowa (Alta Slesia) il 4 novembre 1863; studiò scienze naturali, fu ispettore d'igiene addetto alla vigilanza degli alimenti a Karlsruhe e ivi si abilitò [...] istituì un'ottima classificazione, e di crittogamia.
Fra le sue opere si ricordano: System der Bakterien (Jena 1897-900); Kompendium der bakteriologischen Wasseruntersuchungen (Lipsia 1901); Characeen, in Rabenorst's Kryptogamenflora (Lipsia 1889 ...
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FOLIOIDE
Gino Loria
. Si consideri sopra un cono circolare retto la curva che, dopo lo sviluppo della superficie di questo, si muta in un cerchio. Proiettandola ortogonalmente sulla base del dato cono [...] numero; la si chiama folioide grazie alle sue applicazioni botaniche.
Bibl.: G. van Iterson iun., Mathematische und mikroskopisch-anatomische Studien über Blattstellungen, nebst Betrachtungen über den Schalenbau der Miolinen, Jena 1907, p. 167 segg. ...
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SASSONIA-WEIMAR (Sachsen-Weimar-Eisenach; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Walter HOLTZMANN
Granducato della Germania, incorporato dal 1920 nella Turingia, avente una superficie di 3610 kmq. e una [...] Federico I il Magnanimo (morto nel 1554) avesse proibito la divisione del paese, i suoi figli, fondatori dell'università di Jena (1558), si accinsero nel 1556 alla spartizione. La linea detta poi di Weimar risale al più giovane dei fratelli, Giovanni ...
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WYNEKEN, Gustav
Pedagogista tedesco, nato a Stade (Hannover) il 19 marzo 1875. Discepolo di H. Lietz; fautore di un libertarismo pedagogico che esclude l'autorità della famiglia e degli adulti e l'uso [...] ; Der Gedankenkreis der freien Schulgemeinde, Lipsia 1914, 10ª ed. 1921; Die neue Jugend, Monaco 1914; Wider den altsprachl. Schuluntenicht, Jena 1916; Der Kampf für die Jugend, ivi 1920; Eros, Lauenburg a. d. Elbe 1921-24; Der europäische Geist, ivi ...
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Umanista tedesco, nato a Chemnitz il 23 aprile 1516, morto a Meissen il 17 luglio 1571. Docente a Lipsia, a Chemnitz, a Freiberg, a Strasburgo; poi, dal 1546, rettore della Fürstenschule di Meissen; editore [...] (Rerum Germaniae Magnae et Saxoniae Universae memorabilium volumina II, Lipsia 1609, e Originum Saxonicarum libri VIII, Jena 1598); maestro efficace, continuatore del Chronicon Saracenum et Turcicum di W. Drechsler; poeta (Poematum sacrorum libri ...
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Autore di un trattatello cristiano, di data incerta tra il sec. II e il V-VI (più probabile la prima) che, come dice il titolo (Διασυρμὸς τῶν ἔξω ϕιλοσόϕων, Irrisio gentilium philosophorum) è una confutazione [...] filosofi pagani, segnalante le contraddizioni tra le diverse scuole.
Bibl.: Edizioni in J. C. T. de Otto, Corpus apologetarum, IX, Jena 1872; in H. Diels, Doxographi graeci, Berlino 1879; trad. it. di E. Buonaiuti, in Ricerche religiose, V (1929), p ...
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KLEBS, Georg
Enrico CARANO
Botanico, nato a Neidenburg il 25 ottobre 1857, morto a Heidelberg il 15 ottobre 1918. Insegnò dal 1887 al 1898 all'università di Basilea, dove organizzò il nuovo istituto [...] sperimentò sulle piante inferiori (v. la sua opera Die Bedeutung der Fortpflanzung bei einigen Algen und Pilzen, Jena 1896), e quindi sulle piante superiori, giungendo alla conclusione che il ritmo di vegetazione non rappresenta la manifestazione ...
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Naturalista (Bohlsbach, Baden, 1779 - Zurigo 1851), uno dei principali esponenti della Naturphilosophie. Studiò medicina a Friburgo, interessandosi anche alla filosofia e pubblicando Übersicht [...] gli esseri viventi sono costituiti da aggregati di infusorî, perciò definiti "animali originarî" (Urtiere). Prof. di medicina a Jena (1807), sostenne la teoria della genesi delle ossa craniche da una trasformazione delle vertebre dorsali (Über die ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] segg.; H. Genthe, Über den etrusk. Tauschhandel nach dem Norden, Francoforte 1874; M. Much, Die Kupferzeit in Europa, 2ª ed., Jena 1893, p. 45 segg.; M. Ebert, Südrussland im Altertum, Berlino 1921, p. 62 segg.; D. Fimmen, Kretisch-myken. Kultur, 2 ...
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VOSS, Julius von
Giuseppe Zamboni
Scrittore tedesco, nato a Brandeburgo il 24 agosto 1768, morto a Berlino il 1° novembre 1832. Entrato nell'esercito, si distinse nella campagna di Polonia, e trattò [...] della Prussia fino al 1806 (la commedia Loos des Genies, ecc., 1809; romanzi come Geschichte eines bei Jena gefangenen preuss. Officiers, 1807; specialmente la Gesch. meiner militärischen Laufbahn, 1808); descrizione dell'ambiente piccolo-borghese ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...