Forberg, Friedrich Karl
Filosofo (Meuselwitz 1770 - Hildburghausen 1848). La sua tesi (nel saggio Über die Entwicklung des Begriffs der Religion, 1798) della irreligiosità della filosofia trascendentale [...] portò all’allontanamento dall’insegnamento universitario in un primo momento di Fichte, che F. aveva avuto come maestro all’univ. di Jena, e in seguito dello stesso Forberg. ...
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Figlio (Cassel 1743 - ivi 1821) del langravio Federico II e di Maria, figlia di Giorgio II d'Inghilterra, successe al padre come langravio nel 1785. Assunto il titolo di principe elettore (1803), tentò [...] di far riconoscere la sua neutralità da Napoleone (1806), ma questi lo dichiarò deposto dopo Jena. G. con tutta la sua famiglia trovò rifugio dapprima nello Schleswig, poi a Praga. Nel 1813 rientrò in possesso dei suoi dominî, ampliati in seguito al ...
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FOL, Hermann
Jean Strohl
Zoologo svizzero, nato a Saint-Mandé presso Parigi il 23 luglio 1845, scomparso nel 1892 col suo yacht Aster, probabilmente sulla costa mauretanica durante una crociera scientifica [...] nel Mediterraneo. Allievo di Ed. Claparède (a Ginevra), di K. Gegenbaur e E. Haeckel (a Jena), accompagnò il Haeckel nell'esplorazione scientifica delle isole Canarie (1866-67). Riprese i suoi studî di medicina a Heidelberg, Zurigo e Berlino, dove si ...
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MARTIN, Eduard Arnold
Agostino Palmerini
Ostetrico e ginecologo, nato a Heidelberg il 22 aprile 1809, morto a Berlino il 5 settembre 1875. Figlio di Christoph Reinhardt (v.), dopo essersi dedicato alle [...] scienze legali, si diede alla medicina laureandosi a Gottinga nel 1833. Nel 1837 divenne a Jena professore di ostetricia e di ginecologia e nel 1838 vicedirettore della clinica ostetrica; nel 1858 ebbe la cattedra di Berlino dove, nell'ospedale della ...
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Famiglia di studiosi e scrittori tedeschi. Matthäus (Waltershausen 1757 - Dreissigacker, Meiningen, 1822) fondò la scuola forestale di Dreissigacker, e scrisse di botanica e di zoologia; il nipote Ludwig [...] (Weimar 1801 - Meiningen 1860) fu romanziere e folclorista; il figlio di questo, Reinhold (Meiningen 1833 - Rostock 1894), fu germanista, prof. a Jena e a Rostock, editore di testi, fra cui il Tristano di Goffredo di Strasburgo. ...
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GIOVANNI FEDERICO duca di Sassonia
Walter Platzhoff
Figlio maggiore dell'Elettore Giovanni Federico, nato nel 1529; dal 1554 al 1557 regnò coi fratelli, e dopo da solo; nei 1566 cedette la sua parte [...] nel Coburgo a suo fratello Giovanni Guglielmo. Fondò nel 1558 l'università di Jena che, dopo la chiamata del teologo Flacio, divenne la sede principale del luteranesimo ortodosso. Sotto l'influenza del cavaliere Guglielmo von Grumbach che aveva ...
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WLASSAK, Moritz
Emilio Albertario
Giurista austriaco, nato a Bruna (Brno) il 20 agosto 1852: professore straordinario a Czernowitz nel 1897, a Graz nel 1882,-ivi ordinario nel 1883, a Breslavia nel [...] nel 1885, a Vienna nel 1900.
È il più eminente storico del processo civile romano. Dagli studî Edikt und Klageform (Jena 1882) e Die Litiskontestation im Formularprozess (Lipsia 1889) a quelli che hanno per titolo Römische Prozessgesetze (ivi 1888 e ...
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HASSE, Johann Christian
Edoardo Volterra
Giurista tedesco, nato a Kiel il 24 luglio 1779, morto a Bonn il 18 novembre 1830. Compì gli studî nell'università di Kiel, ottenne il dottorato nel 1811; nello [...] stesso anno fu nominato membro del Tribunale supremo e professore dell'università di Jena; nel 1813 passò a quella di Königsberg, nel 1818 a quella di Berlino, nel 1821 a Bonn.
Opere principali: Die culpa des römischen Rechts, Kiel 1815; 2a ed., a ...
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Critico, scrittore e filosofo tedesco (Hannover 1772 - Dresda 1829), figlio di Johann Adolf; studiò diritto a Gottinga e poi a Lipsia, ma i suoi interessi si rivolsero soprattutto alla letteratura e alla [...] poesia. Trasferitosi a Dresda (1794), qui compose i suoi primi scritti. Passò quindi a Jena (1796) e poi a Berlino (1797), dove fu in contatto con quelli che sarebbero diventati i maggiori esponenti del primo romanticismo, come il poeta Novalis e il ...
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VOGEL, Herman Carl
Giorgio Abetti
Astronomo, nato a Lipsia il 3 aprile 1842, morto a Potsdam il 13 agosto 1907. Compì gli studî al politecnico di Dresda, poi a Lipsia, dove divenne assistente di Carl [...] Bruhns nel nuovo osservatorio in Johannistal. Nel 1868 si laureò a Jena con una tesi sulla determinazione micrometrica delle posizioni delle nebulose e degli ammassi stellari. Nel 1870 fu nominato direttore del nuovo osservatorio privato del von ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...