BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] respirazione, riguardanti soprattutto il meccanismo respiratorio della rana (argomento trattato dal B. nel suo primo lavoro, compiuto a Jena nel 1899-1900) e del coniglio (nei nervi frenici di tale animale dimostrò l'esistenza di vie afferenti che ...
Leggi Tutto
REINHOLD, Carl Leonhard
Heinrich LEVY
Filosofo, nato a Vienna il 26 ottobre 1758, morto il 10 aprile 1823 a Kiel. Alunno dei gesuiti, poi dei barnabiti e maestro al loro collegio, fuggì in Germania [...] . ampliata e rifatta, Lipsia 1790-92; ristampa, Lipsia 1923); Versuch einer neuen Theorie des menschlichen Vorstellungsvermöoens (Jena 1789); Beiträge zur Berichtigung bisheriger Missverständnisse der Philosophen (ivi 1790-94); Über das Fundament des ...
Leggi Tutto
Musicologo tedesco, nato a Dresda il 5 gennaio 1919. Dopo gli studi di musicologia con R. Münnich a Weimar, con M. Schneider a Halle e infine con H.J. Moser a Jena, dove ha conseguito il dottorato nel [...] 1949 con una tesi su Melchior Vulpius, ha intrapreso una lunga e feconda carriera accademica e di ricerca, divenendo uno degli studiosi più autorevoli della sua generazione. Professore alle università ...
Leggi Tutto
Chimico (Vienna 1865 - Gottinga 1929); prof. all'univ. di Gottinga. Compì ricerche fondamentali nel campo della chimica dei colloidi. I suoi primi lavori furono relativi agli smalti dei vetri (nel 1897 [...] divenne collaboratore della vetreria Schott und Genossen di Jena); questi studî lo portarono a interessarsi dello stato colloidale e si dedicò alla preparazione della porpora di Cassio, una sospensione di oro colloidale in acido stannico. Per ...
Leggi Tutto
Schelling, Friedrich Wilhelm Joseph
F.W.J. Schelling
1775
Nasce a Leonberg, nel Württemberg
1790-95
Studia nella scuola teologica di Tubinga, dove conosce Hegel e Hölderlin
1797
Inizia la serie delle [...] opere di filosofia della natura
1798
Diventa prof. straordinario nell’univ. di Jena
1800
Pubblica il Sistema dell'idealismo trascendentale
1803
Lascia Jena per l’univ. di Würzburg
1806-20
Vive per lo più a Monaco, come segretario dell’Accademia ...
Leggi Tutto
OKEN, Lorenz
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato a Bohlsbach (Baden) il 1° agosto 1779, morto a Ginevra l'11 agosto 1851. Il suo vero nome era Okenfuss. Studiò medicina a Würzburg e a Gottinga, e [...] si addottorò nel 1804. Nel 1807 fu nominato professore straordinario di scienze mediche a Jena, dove lesse la sua memoria Über die Bedeutung der Schädelknochen, sulla teoria vertebrale del cranio, a proposito della quale, più tardi, venne in urto con ...
Leggi Tutto
SACER, Georg Wilhelm
Emma Mezzomonti
Poeta e giurista tedesco, nato l'11 luglio 1635 a Naumburg, morto l'8 settembre 1699 a Wolfenbüttel. Frequentò la scuola di Schulpforta per studiare in seguito filosofia [...] e leggi all'università di Jena (1653-57). Nominato segretario del direttore della Cancelleria di guerra a Berlino, lasciò dopo due anni il servizio per diventare educatore e intraprendere in tale qualità, in compagnia degli alunni, lunghi viaggi che ...
Leggi Tutto
Organista, musicologo, trattatista. Nato a Bindersleben, presso Erfurt, nel 1699, morto ivi nel 1762.
Apprese la teoria musicale e la pratica dell'organo e del clavicembalo da Cristiano Reichardt, mentre [...] seguiva, a Erfurt e a Jena, corsi regolari di filologia e di teologia. Morto Buttstett nel 1727, egli fu nominato organista della chiesa luterana di Erfurt, e il ginnasio della stessa città lo elesse alcuni anni più tardi tra i suoi professori. Ebbe ...
Leggi Tutto
BECHTEREV, Vladimir Michajlovič (VI, p. 466).
Oltre all'opera citata, si ricordano: Osnovy učenija o funkcijach mozga (1907; trad. ted., Über die Funktionen der Nervenzentra, Jena 1908-11); Obekt. psichologija [...] Psychologie, ivi 1907-12); Obščie osnovy refleksologii čeloveka (3ª ed., Leningrado 1926; trad. ted., Grundzüge der Reflexologie des Menschen, Jena 1918); Kollektivnaja refleksologija (1921; trad. ted., Die kollettive Reflexologie, Leningrado 1921). ...
Leggi Tutto
Viaggiatore e geografo (Zöschen, Merseburg, 1840 - Monaco di Baviera 1913). Viaggiò in ogni parte del mondo; intraprese importanti spedizioni nell'Africa equatoriale francese, il Congo e l'Africa di Sud-Ovest [...] (1873-85). Fu prof. di storia naturale all'univ. di Jena (1886) e quindi (dal 1895) di geografia nell'univ. di Erlangen. Scrisse numerose opere sui viaggi compiuti. ...
Leggi Tutto
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...