Botanico svizzero, nato a Basilea nel 1833; avvocato e notaio, decano dei botanici viventi. Le sue opere più importanti sono: Die Rosen der Schweiz (Basilea 1873); Das Pflanzenleben der Schweiz (Zurigo [...] ); La flore de la Suisse et ses origines (nuova ed., Basilea 1907); Die Geographie der Farne (Jena 1910); zur Geschichte des alten Bauerngartens (Basilea 1916; nuova ed., ivi 1923). Per il suo novantesimo anno è stato pubblicato un volume giubilare ...
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SALZMANN, Christian Gotthilf
Giovanni Calò
Educatore e pedagogista, nato il 1° giugno 1744 a Sömmerda, morto a Schnepfenthal il 3 ottobre 1811. Dopo avere studiato a Langensalza e a Erfurt, passò all'università [...] di Jena, dove si addottorò in teologia. Pastore a Rohrborn presso Erfurt, poi a Erfurt, dall'educazione dei fratelli e sorelle, quindi dei figli, e infine dall'esperienza del suo ministero trasse la conoscenza profonda dei bisogni dell'educazione ...
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HOFFMANN, Friedrich
Arturo Castiglioni
Medico, figlio d'un medico dello stesso nome (1626-1675), nato il 19 febbraio 1660 a Halle, morto ivi il 12 novembre 1742. Si dedicò dapprima alla chimica e alla [...] studî di medicina che continuò a Erfurt. Nel 1680 ebbe la laurea e poco dopo la libera docenza a Jena; si stabilì poi a Minden come medico pratico; nel 1683 intraprese un viaggio scientifico nei Paesi Bassi e in Inghilterra e, dopo essersi trattenuto ...
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Scholem, Gershom Gerhard
Ebraista e storico tedesco delle religioni (Berlino 1897 - Gerusalemme 1982), dal 1948, con la costituzione dello Stato di Israele, cittadino israeliano. Studiò matematica, filosofia [...] e lingue orientali nelle univv. di Berlino, Jena e Berna, rivolgendosi poi allo studio dell’ebraismo e conseguendo il dottorato a Monaco nel 1922. Aderì al sionismo e si trasferì a Gerusalemme nel 1923. Prof. di Mistica ebraica e Cabala nell’univ. ...
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Anatomico e zoologo tedesco (Würzburg 1826 - Heidelberg 1903). Allievo di A. Kölliker e di R. Virchow a Würzburg, nel 1852-53 fu in Sicilia per studiare gli animali marini del Mediterraneo. Insegnò zoologia [...] e anatomia a Jena (1855-73) e anatomia a Heidelberg (dal 1873), creando una delle scuole biologiche più fiorenti del 19º secolo. Sostenitore della teoria darwiniana, suo principale interesse fu la morfologia, vista in chiave filogenetica e intesa ...
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Fondatore della scienza del diritto tedesco e del diritto ecclesiastico protestante, nato in Wittenberg il 27 maggio 1595, morto a Lipsia il 30 agosto 1666. Studiò nella città natale, poi a Lipsia e a [...] con le osservazioni di G. S. F. Böhmer a Francoforte sul Meno nel 1758; la Iurisprud. forensis a Lipsia, nel 1638, il Processus iuris a Jena nel 1657 e 1692, e a Lipsia nel 1708; l'Opus def. eccl. a Lipsia nel 1649, 1655, 1665, 1673, 1685, 1695, 1708 ...
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HALBFASS, Wilhelm
Geografo tedesco, nato ad Amburgo il 26 giugno 1856. Dal 1884 al 1910 insegnò nel ginnasio di Neuhaldensleben; si ritirò quindi a vita privata, finché nel 1931 fu chiamato a insegnare [...] nell'università di Jena.
Si è occupato di idrografia, in modo particolare di limnologia; i suoi lavori principali sono: Beiträge zur Kenntnis der Pommerschen Seen (Gotha 1901), Das Wasser im Wirtschaftsleben der Menschen (Francoforte s. M. 1911), Das ...
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HEINSE, Johann Jakob Wilhelm
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato a Langenwiesen presso Ilmenau il 16 febbraio 1749, morto il 22 giugno 1803 a Aschaffenburg, dove dal 1787 era bibliotecario del principe [...] di Magonza. Studiò a Jena e a Erfurt; ebbe la protezione di Wieland e di Gleim; divenne segretario di un avventuriero a Francoforte; poi precettore a Quedlinburg in casa della signora von Massow, la Julie della sua poesia e la grande passione della ...
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Nato in Smirne il 24 giugno 1867, allievo dell'Uththoff di Breslavia, professore di oculistica dal 1897, diresse prima la clinica di Rostock, quindi quella di Friburgo in Brisgovia, dove è tuttora. Classico [...] 1914); importanti specialmente i suoi studî sulla batteriologia oculare (Bakteriologie in der Augenheilkunde, Jena 1907), e quelli sul catarro primaverile (Le Catarrhe printanier, Parigi 1907). Altrettanto si dica del suo manuale sui traumi oculari ...
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GIARDINA, Andrea
Biologo, nato a Patti (Messina) il 28 novembre 1875. Fu assistente alla cattedra di zoologia e di anatomia comparata dell'università di Palermo fino al 1906; andò poi come professore [...] L'origine dell'oocite e delle cellule nutrici nel Ditiscus (Berlino 1901); Sul meccanismo della fecondazione e della divisione cellulare (Jena 1902); I muscoli metamerici delle larve di anuri e la teoria segmentale del Loeb Lipsia 1907); Sul valore ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...