HASE, Karl August von
Bianca Paulucci
Teologo protestante, nato a Steinbach (Sassonia) il 25 agosto 1800, morto a Jena il 3 gennaio 1890. Insegnò a Tubinga (1823), Lipsia (1828), Jena (1830), e ivi [...] divenne ordinario nel 1836. Da giovane era stato molto attivo nell'associazione della Burschenschaft, e a Dresda provò anche il carcere; viaggiò in Italia, e in seguito si occupò, per lo più polemicamente, ...
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MORAWITZ, Paul
Agostino Palmerini
Medico, nato a Pietroburgo il 3 aprile 1879. Si laureò nel 1901 a Jena; in seguito fu assistente in fisiologia (a Gottinga e a Strasburgo), e in clinica medica (Tubinga, [...] Strasburgo, Heidelberg); libero docente in clinica medica nel 1907 a Strasburgo, ebbe nel 1913 la clinica di Greifswald, nel 1921 di Würzburg, nel 1926 di Lipsia. Ha lavori particolarmente importanti nel ...
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Fichte, Johann Gottlieb
J.G. Fichte
1762
Nasce a Rammenau, in Alta Lusazia
1788
Dopo aver studiato a Jena e Lipsia, diventa precettore a Zurigo
1791
Si reca a Königsberg per incontrare Kant e sottoporgli [...] successivo
1793
Dichiara la propria adesione ai principi della Rivoluzione francese
1794-99
Insegna filosofia all’univ. di Jena e pubblica le sue opere più importanti
1799
Accusato di ateismo, è costretto a rinunciare all’incarico universitario ...
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KLUGE, Friedrich
Carlo Battisti
Nato il 21 giugno 1856 a Colonia, professore di germanistica all'università di Jena e poi di Friburgo dal 1884, morto in quest'ultima città il 21 maggio 1926, lasciò [...] notevole orma più come elaboratore che come ideatore.
Fermo nelle idee neogrammatiche della scuola di F. Zarncke (H. Paul, W. Braune, E. Sievers) e di O. Behagel, iniziò la sua produzione nel felice momento ...
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Ostetrico e ginecologo (Heidelberg 1809 - Berlino 1875); professore di ostetricia e ginecologia e vicedirettore della clinica ostetrica di Jena, diresse poi la cattedra di ostetricia di Berlino, ove, nell'ospedale [...] della Charité, fondò la sezione ostetrico-ginecologica. Introdusse nel parto la narcosi cloroformica, costruì diversi strumenti per ostetricia ...
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Medico e storico della medicina (Bückeburg, Schaumburg-Lippe, 1873 - Ospedaletti 1936). Professore straordinario di storia della medicina a Jena dal 1911, pubblicò, con K. Sudhoff, una fortunata Geschichte [...] der Medizin im Überblick mit Abbildungen (1921; 4a ed. 1950) e fondò gli Jenaer medizin-historische Beitrage ...
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Poeta tedesco (Naumburg 1635 - Wolfenbüttel 1699). Studiò a Pforta (1649-54), poi filosofia e diritto all'università di Jena. Dal 1669 fu al servizio dell'arciduca Rodolfo Augusto, che lo nominò advocatus [...] ordinarius presso il tribunale di stanza a Wolfenbüttel. Disdegnò come poeta ogni contatto con espressioni popolareggianti, nello spirito di una poetica rigorosa ed esclusiva. Di lui si ricordano il diario ...
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Scrittore tedesco (Obersalzbrunn, Slesia, 1858 - Schreiberhau, Breslavia, 1921), fratello di Gerhart. Studiò filosofia e scienze naturali, dapprima a Jena, dove fu allievo di Haeckel, quindi a Zurigo, [...] con Avenarius. Sotto l'influsso di quest'ultimo scrisse Die Metaphysik in der modernen Physiologie (1893), opera assai ambiziosa non portata a compimento. Al pari del fratello, iniziò come naturalista ...
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Damkoehler Wilhelm
Damkoehler (o Damköhler) 〈damköʹölër〉 Wilhelm [STF] (n. Klingenmünster 1906) Prof. di matematica nell'univ. di Jena (1938) e poi in quella di Tucuman, Argentina (1945), e Potosì, Bolivia [...] (1952). ◆ [MCF] Primo e secondo numero di D.: v. turbolenza: VI 373 f ...
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Filosofo e giurista tedesco, nato il 23 giugno 1714 a Güstrow nel Mecklenburgo, morto il 17 luglio 1791. Insegnò filosofia e diritto nelle università di Jena e di Francoforte sull'Oder. Oltre ad alcune [...] incondizionata del principio di ragion sufficiente.
Scritti principali: Elementa metaphysices, Jena 1743; Institutiones iurisprudentiae universalis, Jena 1745; Philosophische Nebenstunden, Jena 1749-1752; Erste Gründe der philosophischen Sittenlehre ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...