Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
P
Con la città occupata e dolente di Roma città aperta è Roberto Rossellini ad aprire un [...] di vita colta sul fatto, proseguendo una tradizione che risale ai cineasti sovietici come Dziga Vertov e francesi come JeanVigo e ancora Jean Renoir. Il non-attore Lamberto Maggiorani (1909-1983) ha tutti i tratti dell’antieroe: basta che gli venga ...
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Rivette, Jacques
Ugo G. Caruso
Regista e critico cinematografico francese, nato a Rouen il 1° marzo 1928. Cineasta originale e raffinato, è unanimemente considerato, tra i registi storici della Nouvelle [...] , Paris nous appartient (Parigi ci appartiene), annunciato da Truffaut come l'esordio più smagliante dai tempi di JeanVigo, quasi una sorta di manifesto generazionale. Ma proprio la carica di forte innovatività linguistica rese le vicende produttive ...
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Zéro de conduite
Rinaldo Censi
(Francia 1932, 1933, Zero in condotta, bianco e nero, 47m); regia: JeanVigo; produzione: Jean-Louis Nounez per Argui; sceneggiatura: JeanVigo; fotografia: Boris Kaufman; [...] della rivolta, del caos, il cuore commovente di Zéro de conduite. Ci sembra di poter sfiorare qui la vulnerabilità dei ricordi di JeanVigo, ma è solo un attimo. Un attimo di hybris in grado di bloccare il tempo. Prima del conclusivo assalto al cielo ...
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Zemlja
Bernard Eisenschitz
(URSS 1929, 1930, La terra, bianco e nero, 84m a 20 fps); regia: Aleksandr Dovženko; produzione: VUFKU; sceneggiatura: Aleksandr Dovženko; fotografia: Daniil Demuckij; musica: [...] il mondo Zemlja è stato immediatamente riconosciuto come uno dei capolavori del cinema muto, influenzando sia cineasti (come JeanVigo) che scrittori (come Luis Aragon). Dopo Bronenosec Potëmkin, è forse il film sovietico che ha avuto la maggiore ...
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Les 400 coups
Flavio Santi
(Francia 1958, 1959, I quattrocento colpi, bianco e nero, 93m); regia: François Truffaut; produzione: Georges Charlot per Les Films du Carrosse/SEDIF; soggetto: François Truffaut; [...] 'ancora rosselliniano Europa '51 (1952), e i ragazzi di Zéro de conduite di JeanVigo. Rilevante anche l'influenza esercitata dal libro Les enfants terribles di Jean Cocteau, nel prospettare un mondo infantile autonomo e disperato: tra i propositi di ...
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Simon, Michel (propr. François Michel)
Daniela Angelucci
Attore cinematografico svizzero, nato a Ginevra il 9 aprile 1895 e morto a Bry-sur-Marne il 30 maggio 1975. Tra i più popolari interpreti del [...] è quello del mozzo père Jules che insidia la giovane sposa, nel poetico e visionario L'Atalante (1934) diretto da JeanVigo; un restauro del film, compiuto nel 1990, ha reinserito alcune sequenze precedentemente tagliate, tra cui la 'danza' della ...
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L'Atalante
Rinaldo Censi
(Francia 1933-34, 1934, bianco e nero, 87m); regia: JeanVigo; produzione: Jacques-Louis Nounez per Argui-Films; soggetto: Jean Guinée [Roger de Guichen]; sceneggiatura: Jean [...] in "Bianco e nero", n. 3, marzo 1949.
Ph. Sand et al., JeanVigo, in "Positif" n. 7, mai 1953.
C. Terzi, À propos de Nice; JeanVigo e la critica. Elementi per una bibliografia di JeanVigo, in "Rivista del cinema italiano", n. 9, settembre 1953.
P.E ...
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Kaufman, Boris ArkadÐevič
Stefano Masi
Direttore della fotografia russo, nato a Białystok (od. Polonia) il 24 agosto 1906 e morto a New York il 24 giugno 1980. Fratello minore del regista Dziga Vertov [...] che i suoi fratelli stavano compiendo in Unione Sovietica con il kinoglaz ("cineocchio"), nel 1929 realizzò, insieme a JeanVigo, À propos de Nice, documentario fortemente creativo con ampio uso di macchina a spalla e immagini 'rubate', che ...
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Kustarica, Emir
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico e televisivo, di padre serbo di famiglia musulmana, nato a Sarajevo il 24 novembre 1954. Il mondo di K. sembra in costante oscillazione tra [...] , diventano letteralmente coprotagoniste del film. Per K., infatti, il cinema è da intendersi come musica per immagini, tanto debitrice a JeanVigo e ad Aleksandr P. Dovženko, quanto a Iggy Pop e ai Sex Pistols, e non a caso durante le riprese il ...
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Positif
Lorenzo Codelli
Rivista mensile francese, fondata a Lione nel maggio 1952 da Bernard Chardère (all'epoca appena ventunenne) assieme a un'équipe che comprendeva Guy Jacob, Jean-Paul Marquet e [...] Sternberg, Vittorio De Sica, Kurosawa Akira, Curzio Malaparte, Jacques Prévert e Jacques Tati. A John Huston e a JeanVigo vennero subito dedicati due ricchissimi numeri monografici, nei quali le scelte di campo estetiche si mescolavano al fervore ...
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