Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] m. Dopo un barrage la prima medaglia d'oro fu assegnata al francese Jean Cariou su Mignon e quella d'argento al tedesco Rabod W. von titolo individuale da Pia Laus, in sella a Renoir, arrivata quattordicesima alla sua terza esperienza olimpica. ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] 1910 con le mostre retrospettive di Gustave Courbet e di Auguste Renoir; alla Prima Mostra italiana dell’impressionismo di Firenze nel 1910 in Italia ma caro ai cubisti francesi come Jean-Baptiste-Siméon Chardin; la particolare tecnica pittorica di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Affermatosi negli ultimi decenni del secolo come movimento artistico internazionale, [...] del tempo con grazia e con garbo squisito.
Coetaneo di Monet, Renoir e Sisley, Odilon Redon afferma che l’impressionismo è un “ in chiave contadina – al livello dei migliori esiti di Jean-François Millet – dal suo solitario rifugio dei Grigioni, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pittura di Seurat rappresenta il tentativo di conciliare scientismo di matrice [...] Seurat risente dell’influenza di personalità come Jean-Auguste-Dominique Ingres, Jean-François Millet e Pierre Puvisde Chavannes. Da di Seurat – e mentre insorgono contrasti con Monet, Renoir, Sisley, che si ritirano dall’esposizione, il critico ...
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Delannoy, Jean
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Noisy-le-Sec (Seine-Saint-Denis, Île-de-France) il 12 gennaio 1908. La perizia nella costruzione narrativa del film, maturata grazie [...] Erich von Stroheim fu sostituito, a lavorazione iniziata, da Pierre Renoir, con conseguente rifacimento del film, che uscì solo nel 1942 del romanzo di Quéffelec, sceneggiata con abilità da Jean Aurenche e Pierre Bost, riuscì a compendiare, nel ...
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IMPRESSIONISMO
Giorgio CASTELFRANCO
Palma BUCARELLI
Nel 1874 ebbe luogo a Parigi, organizzata dalla Société anonyme des artisies peintres sculpteurs et graveurs, un'esposizione dei pittori C. Monet, [...] quelle venutegli da Frans Hals, per Isaak Israëls, per Jean Toorop che passa dal simbolismo al puntinismo del Seurat. Philpot, di Degas in Walter Sickert e in Spencer Gore, di Renoir in John Fergusson. Nell'evoluzione di John Lavery, L'Apertura dell' ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] pieni di vita spirituale e di intima religiosità di Jean Fouquet e del maestro di Moulins, iniziatori della tradizione si ritrova nei ritratti del Manet, del Degas, del Renoir e che già prelude alle complesse ricerche formali che immetteranno ...
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MAGRITTE, René
Alexandra Andresen
Pittore belga, nato a Lessines il 21 novembre 1898, morto a Bruxelles il 15 agosto 1967. Nel 1913, in seguito al suicidio della madre, si trasferì con la famiglia a [...] sfrenate che richiamano l'immediatezza e la vivacità espressiva di Renoir (L'univers interdit, 1943, Liegi, Musée d'Art , 1946, coll. priv.) o gli aggressivi cromatismi fauves (Jean-Marie, 1948, Bruxelles, coll. priv.). Nel ventennio successivo, ...
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KEMP, Lindsay
Biancamaria Mazzoleni
Attore, mimo e regista inglese, nato a Irby (Chesire) il 3 maggio 1938. Precocemente attratto da ogni forma di esibizione artistica, si trasferì nel 1954 a Londra, [...] − in particolare al vibrante cromatismo di Renoir, Degas, Toulouse-Lautrec −, ma fortemente arrivato fino ai palcoscenici di Broadway. Definito nei manifesti "Una pantomima per Jean Genet", si tratta di una sequenza di sogni fatti da un carcerato: il ...
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MAILLOL, Aristide-Joseph-Bonaventure
Jean Jacques Gruber
Scultore e incisore, nato il 25 dicembre 1861 a Banyuls-sur-Mer. Iniziò gli studî da pittore nello studio Cabanel (1882-90), al cui insegnamento [...] a cui deve la notorietà, è una figura giovanile, il Ciclista Gaston Collin. Seguì una serie di busti, tra cui quello del Renoir, e di grandi figure animate da un rinnovato senso dell'antichità: una Flora, una Pomona, una Venere con collana. I Cahiers ...
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anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...