CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] 1868) di E. Séguin; La Filomena... (ibid. 1874), un ritmo latino di s. Bonaventura e la Cantique... (ibid. 1876) del francese JeanRacine.
Fonti e Bibl.: Il Cattolico, annate 1849-1861, passim; A ricordo dell'ab. priore A. C. …, Genova 1910; F. Fonzi ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] scrisse La Moluccheide (perduta), parodia dei Frères ennemis di Racine. Vi si fermò alcuni mesi, trovandovi facile terreno di 'Hollande, s.l. 1785 (trad. it., s.l. 1785); Lettre à Messieurs Jean et Etienne L. ..., s. 1, 1785 (trad. it., s.l. 1785); ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] e Prosper Audran, soprattutto con il magistrato Pierre-Jean Agier e con Jean-D. Lanjuinais: con tutto il gruppo, cioè, il pellegrinaggio alle rovine, la lettura di autori giansenisti, quali Racine, Nicole, Quesnel, Duguet, Mésenguy, de Sacy e, infine ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] la traduzione della Histoire ecclésiastique del giansenista Bonaventure Racine (1778), dedicata al granduca. Al tempo ecclesiastico, l’abate Jean Chrysostome Antoine Clément de Barville, zio del più noto giansenista Augustin-Jean-Charles Clément du ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] il vertice delle traduzioni ungarettiane: la Fedra di Racine (Milano).
Alla fine del 1951, Ungaretti Livi, U., Pea e altri. Lettere agli amici egiziani. Carteggi inediti con Jean-Léon e Henri Thuile, Napoli 1988; Lettere a Giovanni Papini, 1915-1948, ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] di Milano, seguendolo in agosto a Torino e in settembre a Saint-Jean de Losne in Borgogna.
Tornò a occuparsi delle sue terre, con 1969, docc. 198, +272; P. Castignoli - P. Racine, Due documenti contabili del Comune di Piacenza nel periodo della Lega ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] 'Isacco e Atalia - quest'ultimo tratto dalla tragedia di Racine -, non rimane traccia.
Nel 1746 venne rappresentato a Napoli , Supplement au Roman comique ou Mémoires pour servir à la vie de Jean Monnet (1772), a cura di M. d'Alméras, Paris 1909; ...
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NAPOLI SIGNORELLI, Pietro
Pier Giuseppe Gillio
NAPOLI SIGNORELLI (De Napoli), Pietro. – Nacque a Napoli il 28 settembre 1731 da Angelo Antonio De Napoli, notaio regio, e da Nicoletta Signorelli.
Formatosi [...] severi furono i pareri di critici stranieri, come il francese Jean-François Marmontel e gli spagnoli Ramón de La Cruz, Vicente volumi di traduzioni, commento e raffronto tra Euripide, Racine e Voltaire, «dove non manca qualche pagina critica notevole ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] Marie-Charlotte-Marguerite Barbry, vedova dello stampatore Claude-Jean-Baptiste Hérissant, pubblicò a Parigi tra il 1780 e a Tite et Bérénice di Corneille (1671) né a Bérénice di Racine (1671), ma contrae qualche debito con Don Sanche d’Aragon dello ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] , e a Roma nel '99, al Collegio Clementino (cfr. Enc. dello Spett., sub voce Corneille Pierre, Corneille Thomas e RacineJean).
Il C., dunque, avrebbe tratto ispirazione da ciò che stava accadendo nei teatri dei collegi e delle accademie, dove attori ...
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