Gréco, Juliette
Catherine McGilvray
Cantante e attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Montpellier il 7 febbraio 1927. Figura emblematica della stagione esistenzialista, con la sua voce [...] in Eléna et les hommes (1956; Eliana e gli uomini) di Jean Renoir, la sua presenza fu in sostanza quasi simbolica e allusiva, valida un riscontro adeguato alle sue ambizioni artistiche. Già Jean-PierreMelville, nel 1953, con il suo Quand tu liras ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] . Nell'ordine, secondo le date di realizzazione dei loro primi lungometraggi, furono Jean-PierreMelville, Roger Leenhardt, Agnès Varda, Alexandre Astruc e, in un certa misura, Vadim. Melville girò nel 1947 Le silence de la mer (Il silenzio del mare ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] dei siciliani, di Henri Verneuil; Adieu poulet, 1975, Dai sbirro, di Pierre Granier-Deferre; Série noire, 1979, Il fascino del delitto, di Alain , Grisbi; Le trou, 1960, Il buco), Jean-PierreMelville, Claude Sautet (Classe tous risques, 1960, Asfalto ...
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Azione
Jean-Loup Bourget
Cinema d'azione e film d'azione
I film d'a. costituiscono un insieme vasto e proteiforme, i confini e la definizione del quale sono più volte cambiati. Con 'cinema d'azione' [...] di colori. Nei film del regista francese Jean-PierreMelville, ammiratore appassionato e imitatore del film criminale Willis (Die hard, 1988, Trappola di cristallo, di McTiernan), Jean-Claude Van Damme e Steven Seagal, e in misura minore Pierce ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] di questa cultura popolare o in una sofferta riflessione sull'amicizia e sulla vecchiaia, mentre nei suoi capolavori Jean-PierreMelville si sofferma su temi esistenziali con una particolare rarefazione stilistica (Le deuxième souffle, 1966, Tutte le ...
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Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] in nero) e La sirène du Mississippi (1969; La mia droga si chiama Julie). Ma tra i registi francesi fu in particolare Jean-PierreMelville a specializzarsi nel n., con una lunga serie di film a basso costo, come Le doulos (1963; Lo spione), L'aîné ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] riscrittura senza curarsi del tessuto stilistico del testo, il modello illustrato da Bresson (e, prima di lui, osserva B., da Jean-PierreMelville in Le silence de la mer, 1949, da Vercors) tratta il romanzo di G. Bernanos come una "realtà seconda ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] le foto che ritraggono la giovane protagonista, Lucia Bosé. Nello stesso anno lavorò sul set di Labbra proibite, di Jean-PierreMelville con Juliette Gréco, e di Siamo donne, film collettivo interpretato da Alida Valli, Ingrid Bergman, Isa Miranda e ...
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Road Movie
Simone Emiliani
Genere cinematografico impostosi negli Stati Uniti a partire dalla fine degli anni Sessanta, il cui tema principale è quello del viaggio senza una meta precisa, quasi un vagabondaggio [...] che, dopo un lungo isolamento, si pone assieme al figlio alla ricerca della madre del bambino. E se in Francia Jean-PierreMelville in L'aîné des Ferchaux (1963; Lo sciacallo), nel raccontare la fuga negli Stati Uniti, dopo un tracollo economico, di ...
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Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] le immagini più belle della sua carriera, come in Quand tu liras cette lettre (1953; Labbra proibite), un mélo di Jean-PierreMelville, dove seppe trasfigurare la bellezza di Juliette Greco; in Les héros sont fatigués (1955; Gli eroi sono stanchi) di ...
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