Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] . Entriamo qui nel campo, affascinante e complesso, delle 'contraddizioni della mente' così efficacemente esplorato da Jean-PaulSartre (v., 1943) e Jon Elster (v., 1979). Conflitto motivazionale, wishful thinking, acrasia, isteresi e autoinganno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] di taglio antropologico una serie di opere letterarie e filosofiche, tra le quali emerge La nausée (1938) di Jean-PaulSartre. Nel diario del protagonista, Antoine Roquentin, prende forma un’avventura apocalittica esemplare, il cui tratto distintivo ...
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Neuroscienze
AAlberto Oliverio
Paolo Del Giudice e Giorgio Parisi
di Alberto Oliverio
NEUROSCIENZE
Basi biologiche dei processi mentali
sommario: 1. Introduzione. 2. Basi biologiche della memoria. [...] non abbia che una minima componente biologica, sostengono un concetto enunciato già nel 1939 dal filosofo esistenzialista Jean-PaulSartre, il quale dubitava che gli stati emotivi più istintuali potessero essere 'naturalizzati', ossia letti in chiave ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] 1944); Caligola, scritto nel 1938, ma rappresentato nel 1945; Lo stato d’assedio (1948), I giusti (1950) – e Jean-PaulSartre – Le mosche (1943); A porte chiuse (1945), archetipo di una serie sterminata di drammi votati alla poetica del "soffocamento ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] documentari.
Negli anni Quaranta sulla Croisette passeggiavano Jean-PaulSartre ed Elsa Maxwell, la giornalista più ' Tat′jana Samojlova".
Una personalità carismatica come quella di Jean Cocteau, con il suo gusto eclettico di artista-scrittore- ...
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Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] questi, nella Francia del dopoguerra intellettuali di sinistra come Jean-PaulSartre o Michel Foucault si sono lasciati andare a un' diritti dell'uomo è stata oggetto di critiche . Secondo Jean Rivero, ‟per quanto dettata dalla generosità, anche quest ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] macchina infernale sulla provincia devastata dai pettegolezzi, e Jean-PaulSartre di A porte chiuse con il terzetto infernale che Deux sur la balançoire di William Gibson, con Girardot e Jean Marais, compagno di Cocteau, e vi tornò nel marzo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] sul «piccolo borghese» Martinetti) un giudizio di estrema durezza, non diversamente da quanto avveniva a proposito di Jean-PaulSartre e di Gabriel-Honoré Marcel, «schiuma soggettiva di un insipido culturalismo» (L’uomo copernicano, 1950, p. 220 ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] . In queste occasioni, Giorgio poté incontrare altri intellettuali, come Rafael Alberti, Nazim Hikmet, Carlo Levi, Jean-PaulSartre, Léopold Sédar Senghor e Andy Warhol. L’ambiente familiare gli facilitò l’apprendimento delle lingue straniere ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] Toccafondi.
Nel decennio successivo si dedicò anche ad alcune regie: nel 1960 con I sequestrati d’Altona (dal dramma di Jean-PaulSartre), nel 1966 con Come tu mi vuoi (dal dramma di Luigi Pirandello) e nel 1971 con La Gioconda (dalla tragedia di ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...