La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] che si proclamava civile repubblicana o democratica. Profeta della nuova fede era Jean-JacquesRousseau; la nuova bibbia il Contrat social. Come Machiavelli, Rousseau riteneva che le repubbliche avessero bisogno della religione per nascere e per ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] in forma anonima59.
Tra i collaboratori dell’Encyclopédie vi era, accanto a filosofi e studiosi come Voltaire o Jean-JacquesRousseau, anche Louis de Jaucourt, il quale fu responsabile di un lungo articolo sulla visione di Costantino. Quest’articolo ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] della sovranità, in "Filosofia politica", 1991, V, 1, pp. 51-71.
Derathé, R., Jean-JacquesRousseau et la science politique de son temps, Paris 1970 (tr. it.: Jean-JacquesRousseau e la scienza politica del suo tempo, Bologna 1993).
Duso, G. (a cura ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] dotata di una costituzione ispirata ai principî del più puro Rousseau. Questa costituzione fu esposta in uno scritto intitolato Code vi fissò la propria residenza sotto il nome di Jean-Jacques Raymond, insieme con una nuova compagna, la svizzera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] all’appoggio di Gian Vincenzo Pinelli e di Jacques Dupuy (McCuaig 1989, p. 7).
Nella era per lui una copia del saggio di Jean Mabillon De Pane eucharistico azymo et fermentato (1674 baionette ci era Voltaire e Rousseau. Gli altri, proclamatisi prima ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] rigorosa ricostruzione filologica. Nel 1512 Jacques Lefèvre d'Étaples dette alle stampe Lazzaristi, nel 1643 Jean Eudes gli Eudisti, nel 1681 Jean-Baptiste de La l'intera Encyclopédie, nel 1763 l'Émile di Rousseau e nel 1766 ogni opera e dottrina non ...
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