Coreografo (Parigi 1727 - Saint-Germain-en-Laye 1810). Dapprima danzatore e solista (dal 1743), si distinse poi quale autore e direttore di balletti teatrali: spettacolo da lui trasformato da mera successione di scene e danze separate in rappresentazione coreica di uno svolgimento drammatico unitario. Lasciò importanti scritti di teoria e pratica coreografica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero riformatore di Noverre costituisce un punto di snodo fondamentale nella [...] e aprono la via al processo di riforma del balletto che il coreografo Jean-GeorgesNoverre inizierà con i suoi scritti e le sue opere.
Jean-GeorgesNoverre e la riforma del balletto
Spirito critico e indipendente, poco incline ad assoggettarsi ...
Leggi Tutto
Il Dizionario del Tommaseo lo definisce "l'arte di muovere ordinatamente il corpo con gesti e attitudini eseguite a passi misurati e regolati secondo il tempo dell'armonia". Sinonimo dunque di danza, che [...] danza interrompeva sempre l'azione, non c'entrava che per caso e non imitava nulla. Contro questa degenerazione insorse JeanGeorgesNoverre (1727-1810), maestro di ballo e direttore delle feste alla corte di Francia, il quale nelle sue Lettres sur ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento è il secolo in cui il balletto raggiunge il suo maggior successo e la piena [...] dell’Ottocento, Salvatore Viganò prosegue e porta al suo culmine estetico il tentativo di riforma intrapreso in Francia da Jean-GeorgesNoverre col suo ballet d’action: fondere la pantomima alla danza attraverso l’azione della musica in un’opera ...
Leggi Tutto
RINALDI, Antonio detto Fossano (Fausan, Fusano)
di Rita Zambon
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 87 (2016), 2022
Ballerino, coreografo e insegnante. Napoletano, non si conosce per ora la data [...] Petrovna dal 1742 al 1750 e dal 1751 al 1758.
Ballerino dotato di una forte tecnica e portato per il genere comico, fu ammirato anche da Jean-GeorgesNoverre che lo definì «le plus agréable & le plus spirituel de tous les Danseurs comiques ...
Leggi Tutto
danza
Marinella Cipriani
Il corpo che parla
La danza è una forma artistica che l'uomo usa sin dai tempi più remoti (quando ancora non esisteva la parola scritta) per esprimere attraverso il corpo i [...] su un piede che può essere eseguito in posizioni differenti.
La nascita della danza moderna
Nel 1760 il maestro Jean-GeorgesNoverre sostenne che la danza doveva cominciare a narrare una storia. Maria Taglioni ballò in La silfide (1832) sollevandosi ...
Leggi Tutto
SALIERI, Antonio
Francesco Blanchetti
SALIERI, Antonio. – Nacque a Legnago il 18 agosto 1750, da Antonio, commerciante, e da Anna Maria Scacchi.
La fonte biografica primaria su formazione e carriera [...] di Gamace (6 gennaio 1771), un ibrido di opera comica e ballo pantomimo, al quale contribuì il coreografo Jean-GeorgesNoverre, allora maître de ballet alla corte viennese.
Le relazioni intessute con Gluck e con l’ambiente riformista gli offrirono ...
Leggi Tutto
MONTICINI
Rita Zambon
. – Dinastia di ballerini e coreografi. Tra i rappresentanti più significativi, il primo ricordato è Giovanni, del quale non si conoscono le date di nascita e morte. Probabilmente [...] , Carnevale 1819, p. 3).
La produzione di balli pantomimi di Monticini si colloca tra la rivoluzione apportata da Jean-GeorgesNoverre e Gasparo Angiolini e quella del coreodramma di Salvatore Viganò. Ben conscio di essere un buon coreografo, ma non ...
Leggi Tutto
PORTA, Bernardo
Annelies Andries
PORTA, Bernardo (Berardo). – Nato a Roma nel 1758 (Fétis, 1854), avrebbe studiato musica con un allievo di Leonardo Leo, un tal Magrini (Choron, 1811). Le scarse e vaghe [...] si rifaceva all’Horace di Corneille e al balletto Les Horaces et les Curiaces che ne aveva tratto Jean-GeorgesNoverre (1774); già musicato da Antonio Salieri (Versailles 1786), nel 1800 fu incisivamente modificato per esaltare i valori repubblicani ...
Leggi Tutto
MUZZARELLI, Antonio
Rita Zambon
– Nacque a Bologna nel 1744.
È segnalato per la prima volta come «ballerino» al teatro di S. Cassiano a Venezia nel carnevale 1764, indi come «ballerino fuori de’ concerti» [...] Firenze nel 1771; danzò poi sempre, almeno fino al 1794, in ruoli di primo ballerino serio. Ebbe contatti con esponenti della scuola di Jean-GeorgesNoverre, partecipando alla riproduzione di Ipermestra o Le Danaidi e di Ifigenia in Tauride curata da ...
Leggi Tutto