GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] des Christentums, III, Stoccarda e Berlino 1923; A. Boulanger, Orphée, Rapports de l'Orphisme et du Christianisme, Parigi . Marc, 1911, S. Luc, 1921, S. Matthieu, 1927, S. Jean, 1925, conchiusi con L'évangile de Jésus-Christ, Parigi 1930. Importanti i ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] , Ledoux, Lequeu, trad. it., Milano 1984; W. Szambien, Jean-Nicolas-Luis Durand (1760-1834): de l'imitation à la norme, secolo risente soprattutto della formazione francese alla scuola di N. Boulanger. Ciò vale non solo per i compositori della S. ...
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ORLÉANS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Jean Jacques GRUBER
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Alberto BALDINI
Città della Francia, un tempo capitale dell'Orleanese, ora capoluogo del dipartimento [...] solo d'avere una parte indiretta nella politica francese, specialmente all'epoca del movimento provocato dal generale Boulanger. Sposò l'arciduchessa d'Austria, Maria Dorotea Amelia, ma non avendo lasciato discendenza legittima, i suoi diritti ...
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Illuminismo
Nell’accezione più propria, un determinato periodo storico della vita politica e culturale europea (➔ oltre); in senso lato, si parla poi di I. (o neo-i.) anche a proposito di altre forme [...] Boulainvilliers, César Chesneau Du Marsais, Jean Lévesque de Burigny, Jean Meslier e altri compilatori di manoscritti anonimi , dalle indagini di Newton sulla cronologia biblica ai saggi di Boulanger e di Ch. de Brosses sui culti selvaggi, un ampio ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] parigini, dalla lettura delle opere di Boulanger, di Ferguson e forse di altri scrittori Slavonic andEast European Review, giugno 1962, pp. 384 ss. Sulla Spagna: Jean Sarrailh, L'Espagne éclairée de la seconde moitié du XVIIIe siècle, Paris ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] illusione) e La bête humaine (1938; L'angelo del male) di Jean Renoir, Quai des brumes (1938; Il porto delle nebbie) di Marcel Carné, Orage (1938; Delirio) di Marc Allégret, La femme du boulanger (1938; La moglie del fornaio) di Marcel Pagnol, La fin ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] tratti dal pensiero di Anton Lazzaro Moro, Nicolas-Antoine Boulanger, Georges-Louis Leclerc conte di Buffon e James Hutton a più riprese nel «Journal de physique» diretto da Jean-Claude de La Mètherie. Molte energie egli dedicò alla preparazione ...
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Diderot, Denis
Jérémie Barthas
Scrittore, filosofo, critico d’arte francese, nato a Langres nel 1713 e morto a Parigi nel 1784. Figura centrale dell’Illuminismo europeo, fu curatore, insieme a Jean [...] tace la coloritura repubblicana che il suo ex amico Jean-Jacques Rousseau (→) mette in evidenza nel Contratto sociale nell’analisi storico-politica. In altre voci: Nicolas-Antoine Boulanger, facendo eco ad Abraham-Nicolas Amelot de la Houssaye (→), ...
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Glass, Philip
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Baltimora il 31 gennaio 1937. Ha collaborato costantemente con registi teatrali e cinematografici e con coreografi, trasferendo [...] Persichetti e W. Bergsma, perfezionandosi a Parigi, con N. Boulanger e D. Milhaud. Sempre a Parigi, dove iniziò a senso più tradizionale. Tra le prime bisogna ricordare la trilogia dedicata a Jean Cocteau, Orphée (1993), La Belle et la bête (1994) e ...
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Uomo politico francese (Saint-Jean-Pied-de-Port, Bassi Pirenei, 1828 - Parigi 1896). Repubblicano, e perciò condannato nel 1864, deputato nel 1871, tentò senza successo una conciliazione tra la Comune [...] e il governo di Versailles. Rieletto costantemente dopo il 1876, fu presidente della Camera nel 1885-88 e 1889-93, presidente del Consiglio nel 1888-89 e senatore dal 1894. Fu nettamente ostile al Boulanger, con cui si batté a duello (1888). ...
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