L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] modo istantaneo. Questa concezione, attribuibile a Laplace e Poisson, ha dato origine alla teoria del potenziale. Jean-Baptiste-JosephFourier, adottando un'impostazione diversa da quella della scuola di Laplace, non si preoccupava molto della natura ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] tramite serie trigonometriche avverrà soltanto nel corso dell'Ottocento, per merito soprattutto di Cauchy e di Jean-Baptiste-JosephFourier (1768-1830).
Gli studi successivi sulle equazioni alle derivate parziali del secondo ordine non seguono più ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] importante punto di discussione fu lo status assiomatico del principio. In tarda età, spinto da una critica di Jean-Baptiste-JosephFourier, Lagrange stesso non lo considerò più abbastanza evidente da essere preso come assioma e ne diede due diverse ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] tramite una disequazione si ritrova relativamente tardi e precisamente nel Mémoire sur la statique (1798) di Jean-Baptiste-JosephFourier (1768-1830). Louis Poinsot (1777-1859), Carl Friedrich Gauss (1777-1855) e altri matematici si riallacciano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] delle nozioni di funzione, continuità, integrale e derivata. Tale programma fu in gran parte motivato dal lavoro di Jean-Baptiste-JosephFourier (1768-1830) Théorie analytique de la chaleur, del 1822, in cui si rendeva necessaria l'integrazione di ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] -1870 rispetto ai secoli precedenti è forse il fatto che sotto l'influenza di matematici come Joseph-Louis Lagrange, Jean-Baptiste-JosephFourier o Augustin-Louis Cauchy si sviluppi un interesse più esplicito verso concetti come la convergenza, la ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] quindi in grado di stimolare un giovane brillante: la teoria della propagazione del calore. Qualche tempo prima Jean-Baptiste-JosephFourier (1768-1830) aveva stabilito l'equazione differenziale alle derivate parziali che governa il flusso del calore ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] di Fourier' (FT, Fourier Transform), sviluppata a partire dai lavori di JeanBaptisteJosephFourier nel ψ(t) deve essere una funzione oscillante con media zero, cioè
e con trasformata di Fourier ψ᾿(ω) tendente a zero per ω → 0 e per ω → ∞; cioè ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia egizia
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà egizia si sviluppa a stretto contatto con il Nilo, che [...] -Simon de Laplace, Joseph-Jérôme Lefrançais de Lalande e JeanBaptisteJosephFourier, interpretano i reperti archeologici che la decifrazione della scrittura egizia, operata da Jean François Champollion sulla base delle iscrizioni in geroglifico ...
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PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] si distinse agli occhi dei suoi insegnanti, fra i quali Pierre-Simon de Laplace, Adrien-Marie Legendre, Jean-Baptiste-JosephFourier e Joseph-Louis Lagrange. Quest’ultimo si rivelò fondamentale per il proseguimento della sua carriera: il rapporto con ...
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