Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] alla liberale Inghilterra, l'Illuminismo si arricchì di altri due grandi pensatori politici: il filosofo svizzero Jean-JacquesRousseau e Kant, che utilizzarono le categorie della scuola del diritto naturale. Secondo queste ultime, gli uomini ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] e perfino delittuose.
È opportuno rilevare, tuttavia, che i due maggiori pensatori contrattualisti del Settecento, Jean-JacquesRousseau e Immanuel Kant, avevano già tentato di affrontare quanto meglio potevano queste potenziali debolezze teoriche ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] . Non hanno fatto eccezione utopisti come Tommaso Campanella e Tommaso Moro, giusnaturalisti come Thomas Hobbes, Jean-JacquesRousseau, illuministi come Montesquieu, o idealisti come Georg Wilhelm Friedrich Hegel, fino ai grandi penalisti moralisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] cosa, eguaglianza con quale criterio?» (introduzione all’edizione del 1999, p. 43). Con forza sottolineerà, collocando Jean-JacquesRousseau al polo dell’eguaglianza e Friedrich Nietzsche a quello della diseguaglianza, che l’egualitarismo è la stella ...
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Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] ; gli stranieri non diventavano membri di una comunità politica per il solo fatto di essere soggetti alle sue leggi.
Jean-JacquesRousseau, più tardi, sostenne che la coscienza degli interessi comuni era ciò che univa gli uomini, e l'interesse comune ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] sovranità popolare che troviamo in quello che diventerà il manifesto della dottrina democratica, il Contrat social di Jean-JacquesRousseau (v. Autorità).
Con il contrattualismo moderno prende dunque corpo il disegno di fondare non solo uno Stato ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] della sovranità, in "Filosofia politica", 1991, V, 1, pp. 51-71.
Derathé, R., Jean-JacquesRousseau et la science politique de son temps, Paris 1970 (tr. it.: Jean-JacquesRousseau e la scienza politica del suo tempo, Bologna 1993).
Duso, G. (a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] ordinamenti penali: Montesquieu nell’Esprit des lois (1748) aveva affermato che l’omicida merita la morte, mentre Jean-JacquesRousseau nel Contrat social (1762) aveva giustificato il ricorso alla pena capitale nei confronti degli assassini o dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] dove si possono rilevare l’ascendente esercitato dall’Esprit des loix e gli accenti democratici di Jean-JacquesRousseau, l’accoglimento della concezione volontaristica della legge quale abbozzata nella costruzione rousseauiana, e un’insistenza sulle ...
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